WORLD NAPOLI

Evento del 15/12/2012 dalle ore 21:00

Cinematografia

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Presso Associazione Culturale Etnie - Tinchi - Pisticci

Tinchi (Pisticci) Sabato 15 dicembre 2012 alle ore 21 l’associazione culturale " Etnie - cultura senza frontiere” con sede a Tinchi di Pisticci, prosegue la serie di incontri dal titolo Life in Movie. Nel secondo appuntamento della rassegna verrà proiettato " WORLD NAPOLI", film documentario sui minori immigrati – durata 67’, di PROSPERO BENTIVENGA.

Il film
Un diverso sguardo sull’immigrazione, sulle varie etnie che coesistono a Napoli ed in Campania, un percorso di conoscenza del lato umano, guidato dalla curiosità per le fusioni, le miscelazioni, i sincretismi religiosi, linguistici e musicali. Un viaggio sulla polifonia, sulla comparazione delle diversità. L’immigrazione vista nella sua quotidianità, priva di sensazionalismi, scoprendo quei luoghi di Napoli e non solo in cui intere comunità si organizzano e vivono i momenti di sacralità, di gioco, di crescita costruendo la propria identità sulla base di una relazione complessa con la città in cui vivono. Sono soprattutto i minori a parlare del loro rapporto con il territorio che li ospita, del viaggio d’arrivo, dello sradicamento e della particolare condizione di doppia identità. Una parte del lavoro è dedicata ai bambini rom, figli dell’etnia nomade per antonomasia, storici precursori del viaggio generato dalla necessità di trovare sostentamento alla propria esistenza. Il film esplora questa realtà variegata e il fascino di questa fusione compensa il lavoro che ha impegnato il regista in una lunga preparazione, resa necessaria dall’articolato e vasto mondo multietnico in Campania. Il film è costruito con l’intento di stimolare lo spettatore a guardare questa realtà da un altro angolo visivo, sollecitando chi lo ascolta a porsi una semplice domanda: “ Se io fossi l’altro?”

Una prima parte del film è stata presentata alla LXII Mostra del Cinema di Venezia. Ha ottenuto premi e riconoscimenti al XIII festival del Cinema dei Diritti Umani di Buenos Aires, al Giffoni Film Festival, al Napoli Film Festival ed a Bruxelles ed in Florida(Usa) .
Il film è prodotto da Zéro de conduite con la collaborazione dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, la Regione Campania e la Provincia di Napoli.

L’autore
Prospero Bentivenga, regista e sceneggiatore nasce a Castelsaraceno e vive a Napoli.

La prima regia “Cucina Bollente” (4′/Bcam 1990) è premiata come miglior film cortometraggio al Carpineto FilmFestival (Roma), da una giuria presieduta fa Fulvio Lucisano.
Scrive e dirige i cortometraggi: “Non si fa credito” (10′/Bcam 1991), “8398863″ (6′/16mm. 1992) e “Prima…” (27′/35mm. 1993). I film sono stati selezionati per il Festival Internazionale Cinema Giovani di Torino, il Festival di Alpe Adria, il Festival del Cinema Italiano a Roma, a numerose rassegne e trasmessi da RAI3 – Fuori Orario.
Con il film documentario “L’ a’ndenna di Castelsaraceno” (30′/16mm./ 1992) partecipa a Parigi al XI° Bilan du Film Ethnographique presieduto da Jean Rouch, messo in onda da RAI1 e RAI3. Collabora con il CNRS/Media Femis di Parigi. E’ autore e regista dei documentari: “I giostrai” ( 30’ /Bcam/1992) “Fermo in stazione” (40’ /Bcam/1994) prodotti e trasmessi da RAI3 e del film documentario “Maggio a Napoli” (40’/Bcam/ 1998) prodotto e trasmesso da RAI1. Regia televisiva per RAI SAT de “Il baciamano” (1999), spettacolo teatrale di Manlio Santanelli con Carmen Luongo, in scena al Palazzo Reale di Napoli per il Bicentenario della Repubblica Partenopea, in collaborazione con l’ Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Nel 2007 dirige il film documentario “World Napoli” ( 67′ – Bcam) presentato al Festival del Cinema di Venezia ed al Festival dei Diritti Umani di Buenos Aires. In teatro dopo una collaborazione con Giorgio Strehler per “Elvira e la passione teatrale” di L. Jouvet, ha portato in scena testi di drammaturgia contemporanea ed ha fondato e diretto il Teatro Tintadirosso. Nel 2009 al Napoli Teatro Festival - Fringe ha portato in scena ” Le pareti della solitudine” di Tahar Ben Jelloun con attori richiedenti asilo ed immigrati. Ha diretto “Iliade” di Omero, un’opera sulla guerra e per la pace, con un adattamento da lui curato in collaborazione con Daniele Ventre, Renata M. Molinari e Carmen Luongo, quest’ultima anche in scena insieme a Mimmo Calopresti, Francesco Siciliano, Agnese Nano, Eduardo Bentivenga, Madhu Alosious e Alassane Doulougou in scena in anteprima a Villa Campolieto di Ercolano.

* vedi: Nuovo cinema italiano – Mario Sesti – ed. Theoria

Tags: etnie - cultura senza frontiere

Evento selezionato: WORLD NAPOLI - Presso Associazione Culturale Etnie - Tinchi - Pisticci

Rubrica: Incontro-Dibattito

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