Anno 1977: nel mondo esplode la più contagiosa delle febbri che l’umanità abbia mai conosciuto, è “la febbre del sabato sera”…
Questa malattia, opera di un gradevole film interpretato da un giovane quanto sconosciuto John Travolta, scatena la passione per il ballo e la discoteca, permettendo a migliaia di giovanissimi di ritrovarsi in nuovo luogo di aggregazione, simbolo di un atteggiamento evasivo e individualistico che trascina con se contestatori e conservatori, democristiani e comunisti, terroristi e chierichetti…
Tony Manero diventa così un personaggio speciale, che trova nella discoteca e nel ballo la redenzione e lo sfogo di una vita dura e non proprio esaltante…
“LA FEBBRE DEL SABATO SERA…IL GIORNO PRIMA”, VENERDI 23 APRILE 2010 AL MORGAN PUB DI MATERA
Primi anni ’10 del nuovo millennio: le cose non sono poi tanto cambiate da allora...
Tony Manero è ancora un mito e la febbre del sabato sera è oramai un ricordo lontano: il trionfo dell’espressività gestuale si anticipa al giorno prima. La febbre arriva di venerdì…
Orde di imitatori, approfittando della vaga somiglianza con l’originale sfoggiano virili petti villosi (???) che spuntano – depilati - da sotto la camicia sbottonata, conquistando a colpi di danza giovani cuori femminili, ben disposti a concedersi alle migliori imitazioni su piazza…
“LA FEBBRE DEL SABATO SERA…IL GIORNO PRIMA”, VENERDI 23 APRILE 2010 AL MORGAN PUB DI MATERA
Venerdì 23 aprile 2010 al Morgan Pub di Matera, torneremo indietro nel tempo alzando al cielo l’indice della mano destra e con la camicia aperta, la giacca bianca ed i pantaloni a zampa, rivivremo ancora una volta le atmosfere ed i movimenti flessuosi e sensuali della disco music anni ’70.