ALLA FACCIA TUA...
Prima Mostra (niente di) personale...
non di arte ne in disparte
di Parblè-Art-Ecò.
"Alla faccia tua", il titolo introduce i quadri/sculture esposti nella mostra, sono 40 facce umane, ognuna di esse porta su di se come una maschera, una seconda pelle, i segni moderni e contradditori del nostro vivere odierno. Facce surrealiste, allusioni futuriste, icone Dada, tutte facce permiate di tecnologie, ansie, illusioni, marketing, cibo, pillole, onde eletromagnetiche.....
Maschere suburbane che mangiano macromolecole di colloidi,
vivono nella grande era della resina e della società brevettata.
Maschere senza memoria,
Maschere che giocano con le bambole,
Maschere che usano macchine per dipingere le autostrade, per fabbricare tessuti, per scrivere chilometri di carte stampate,
Maschere che lavorano il cuoio, il metallo, le resini, i cementi.
Maschere che respirano gas colorati, che vivono fra muri caldi e negli infrarossi:
Maschere recluse nel primo stabilimento della poesia industriale,
Maschere nomadi che richiedono scenari smontabili per i campings, per le roulotte, per i week-end
Maschere che fanno l’amore con bambole gonfiabili,
Maschere androgene , misogine, illogiche, ansiogene.
Maschere senza sole in faccia
Maschere in un paradiso di bambole di lusso
Maschere che pesano solo alla raccolta dei bollini del supermercato
Maschere che fanno la raccolta di vassoi e scatole d’argento.
Maschere che corrono tutta la settimana, poi arriva la domenica e sembrano tutti in catalessi in pantofole in poltrone pigri indolenti nel tutto rallenta seduti sul sofà prendono in mano la rivista di Novella duemila Focus Gente e Cosmopolitan…..
Parblé
La mostra resterà aperta fino al 6 Gennaio 2014