Spazi Ritrovati

La mostra comprende oltre trenta opere che accostano linguaggi diversi tra loro, come pittura, fotografia, scultura, installazione, ecc. ecc una miscellanea di linguaggi artistici che dialogano continuamente dando vita ad eventi esclusivi.
La mostra voluta e creata nei minimi dettagli da Giuseppe Miriello e Antonella Mazzilli insieme ad altri quattro artisti: Lorena Ciarloni, Elio Spada, Michele Di Lecce, Emanuele Mancini è quello di unire espressioni d'arte diverse che si snodano lungo un percorso programmato di appuntamenti, volti a far incontrare collezionisti, artisti, ma anche cultori dell'arte o semplici appassionati.
Nell'occasione ai visitatori sarà offerto la degustazione di prodotti tipici lucani accompagnato con dell'ottimo vino delle aziende Pisani, Iacovazzo, Quarto, De Blasiis, il cibo diventa per questa manifestazione un veicolo d'eccezione per comunicare vari ambiti culturali che trovano nella  convivialità un tema inesauribile e dalle molteplici sfaccettature.
Il gruppo Seiartimatera, ha come obbiettivo, quello di promuovere la conoscenza dell'arte del territorio e degli artisti, creare eventi in cui ci si incontra per riscoprire il piacere di stare insieme e al contempo, essere continuamente aggiornato su ciò che l'arte in tutte le sue forme è capace di proporre, le novità, le attività che girano attorno ad essa. Il tutto attraverso varie rappresentazioni d'arte contemporanea, con appuntamenti cadenziati nel corso degli anni, in maniera da sentirsi parte del progetto culturale di ampio respiro.
Questo primo appuntamento, conclude il gruppo Seiartimatera unisce i luoghi alle immagini e si pone come fine quello di ampliare lo sguardo dello spettatore, scrutando tra arte e design. Tra le sezioni in cui è articolata l'esposizione, ideata, pensata e coordinata dal nuovo gruppo è quello di un allestimento che tende a ricreare come primo evento l'atmosfera delle cantine, i suoi colori, i suoi profumi, la penombra e la suggestione che si sprigiona da quei luoghi tanto antichi quanto affascinanti.
 

Nel proseguimento della serata alle ore 21.00 circa terminata la mostra è prevista la cena di gala al costo di euro 30.00 preparata dallo chef del ristorante Le Dodici Lune Giuseppe Magro. Dopo la cena verrà donata nell'occasione una cartella contenente sei opere numerate dagli artisti. La mostra è allestita in modo da costituire un percorso di grande impatto visuale e di comunicazione che permetta di legare ancora una volta la città di Matera all'arte e al tema dell'alimentazione.
 

Lorena Ciarloni nasce a Senigallia (An) nel 1961. Dopo gli studi all'Accademia di Bella Arti di Urbino si dedica alla realizzazione di opere pittoriche ad olio su intonaco, tela e carta con l'inserimento di elementi naturali ed alterati come il legno combusto e rame ossidato. Partecipa a numerose esposizioni tra cui la 3° ed. della Biennale Donna,  "Figure dallo sfondo - 3"a Palazzo dei Diamanti, Ferrara. Nel 1999 si trasferisce a Matera e nel cuore dei Sassi collabora con numerosi architetti producendo lampade e cornici in rame e vetroresina. I suoi interessi per l'arte contemporanea, la passione per la sperimentazione di materiali antichi e moderni la conducono alla scoperta di forme di comunicazione con una forte connotazione etnica, intesa come legame con la propria terra e le sue energie. Insegna disegno e storia dell'arte.

Emanuele Mancini nasce nel 1961. Dopo varie esperienze presso altri laboratori, nel 1987 apre una sua bottega a Matera, dove ancora oggi continua la sua attività di restauratore ligneo ed ebanista.
Da circa venti anni oltre ai lavori di restauro su manufatti lignei realizza elementi d’arredo e piccoli oggetti intagliati di pregio, frutto di una lunga esperienza da autodidatta e sperimentazione personale che rendono questi oggetti unici preziosi ed originali opere d’arte. Da alcuni anni è riuscito a realizzare uno spazio espositivo nel cuore della città mettendo in evidenza la propria produzione artistica; terracotta, cartapesta, legno e altri oggetti d’arredo. Ha partecipato a varie rassegne nazionali ed internazionali di artigianato artistico
 

Giuseppe Miriello nasce a Matera il 3 aprile 1959, dove vive e lavora. Autodidatta, amante della materia studia e sperimenta nei primi anni della sua carriera artistica le espressioni dell’arte contemporanea. Nella metà degli anni 80 frequenta corsi di incisione calcografica presso lo studio/laboratorio della Grafica di  via Sette Dolori in Matera partecipando  a vari corsi  di perfezionamento delle tecniche calcografiche.  Negli anni 90, con alcuni amici fonda l’Associazione d’Arte e Cultura “ARTEria” che animerà e darà vita alle più diverse ed innovative esperienze culturali  che lo porteranno dalla Pop Art alla Transavanguardia. Ispirato dal suo territorio murgiano  scopre un nuovo supporto per dipingere il cartonfeltro bitumato, dove l’alchimia del fuoco con il colore crea elementi magici. La pittura è per Giuseppe Miriello mezzo di aggregazione di più forme, di più concetti che gli permettono di rappresentare il proprio “mondo interiore” primordiale e magico. Le ultime espressioni si svolgono all’interno del più complesso campo dell’arte concettuale. Le immagini, la fotografia, la serigrafia si affiancano alle altre tecniche senza sostituirle. Ha partecipato ad importanti rassegne d’arte di carattere internazionali in Italia, Ungheria, Giappone, Polonia, Olanda, Slovenia, Cuba, Norvegia, Brasile, Germania. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.

Elio Spada è nato il 24 Aprile 1962 a Matera dove vive e lavora.
Durante gli anni della scuola frequenta la galleria d'arte "Il Labirinto" a Matera dove, lavorando come stampatore su torchio a braccia, acquisisce le tecniche di stampa e incisione.
Qui, nella tiratura di stampa delle incisioni di grandi artisti come Treccani, Eandi, Guerricchio, Fodaro, osserva e fa propria la plasticità delle loro rappresentazioni, cercandola dapprima nei suoi disegni e successivamente nei  lavori in terracotta.
E’a quest’ultima attività artistica, iniziata già dai primi anni ‘90 , che si dedica  attualmente con grande passione, creando, in esemplari unici, soggetti figurativi a tuttotondo, dalle linee morbide , spesso caratterizzati da più direttrici di movimento.
Nel settembre 2013 partecipa alla collettiva “Respiro d’Arte” presso il circolo culturale L’Atrio a Matera .
Elio Spada