La Condotta Slow Food di Matera ha organizzato, nei prossimi 21-22-23 maggio 2010 l’iniziativa “Facefood-La Rete che cucina” un raduno nazionale dedicato ai wine e food bloggers italiani.
L’incontro è dedicato a quanti, all’interno del web, dedicano il proprio spazio o sito personale all’affascinate tema del vino e della cucina, con particolare attenzione ai prodotti tipici e di qualità.
Con questa iniziativa la Condotta materana ha inteso promuovere il territorio ed i prodotti tipici, in un indissolubile abbinamento fra qualità del territorio, dell’ambiente, dell’enogastronomia.
L’idea di Facefood nasce da due blogger materani, titolari dell’azienda Sapori dei Sassi, Giuseppe Carlucci e Angela Bottarini, da sempre accaniti frequentatori del web.
Con Facefood sarà possibile entrare in contatto con gestori di siti internet e blog visitati, quotidianamente, da centinaia e centinaia di curiosi ed appassionati, per cui ogni singola azione ed attività organizzata per la loro venuta a Matera sarà indubbiamente moltiplicata all’interno di quel grande strumento multimediale che è la Rete.
Gli eventi previsti sono diversi e strutturati in modo di far vivere, ai partecipanti, una esperienza “pratica” legata al territorio ed alle sue peculiarità enogastronomiche.
Si parte il giorno 21 maggio, alle ore 18, con la presentazione del libro “101 vini da bere almeno una volta nella vita”, alla presenza dell’autore, Luciano Pignataro, giornalista de “Il Mattino” e wine blogger fra i più conosciuti e stimati in Italia.
Luciano Pignataro è anche un prezioso collaboratore di Slow Food Campania, in qualità di Responsabile del settore vini.
L’appuntamento è previsto per le ore 18 del 21 maggio 2010, presso il ristorante “La 19^ Buca nei Rioni Sassi di Matera: in quella occasione, accompagnati e guidati dall’amico Luciano Pignataro, saranno anche degustati i quattro vini lucani presenti nella sua guida.
Nella serata del 21, invece, si svolgerà, sempre presso la 19^ buca, una cena-degustazione con la prestigiosa presenza di Teo Musso, il patron del Birrificio Baladin, definito nell’ambiente come il padre dei birrifici artigianali italiani.
Teo Musso parlerà della sua affascinante esperienza, del lavoro che ama, e spiegherà ai presenti la filosofia alla base della sua attività imprenditoriale, oltre a svelare i segreti di alcune fra le sue birre artigianali più famose ed apprezzate a livello mondiale.
Nella mattinata del 22 maggio, invece, i partecipanti al raduno nazionale potranno scoprire i segreti della produzione del Pane di Matera IGP, con un “laboratorio del gusto” approntato, a cura del Consorzio del Pane di Matera, presso il Panificio Perrone, accompagnati e guidati da Patrizia Perrone, che presenterà ai blogger le fasi principali e le modalità di preparazione del Pane di Matera.
Seguirà una visita nei Rioni Sassi, con il Museo Contadino e alcune Chiese Rupestri, per trasmettere agli ospiti, provenienti da tutta Italia, la perfetta simbiosi fra cibo e territorio.
Dopo una ulteriore degustazione di prodotti tipici locali si terrà una visita al Parco della Murgia Materana e, a seguire, ci sarà una “deviazione” verso la Puglia, in direzione Gravina, con visita alla Cantina “Colli della Murgia”, con presentazione dei vini e dei sistemi base della viticoltura bologica.
In loco si terranno altri 4 laboratori del gusto:
-impasto e formatura di orecchiette, strascinate e cavatelli (guidati dalle sapienti mani di casalinghe materane)
- frittura dei peperoni cruschi
- formatura delle mozzarelle (con esperti casari)
- preparazione di un dolce tipico pugliese (per onorare gli ospitanti)
A fine serata è prevista l’ultima degustazione di prodotti tipici, in un perfetto connubio fra alcuni vini biologici messi a disposizione dalla cantina “Colli della Murgia” ed il meglio della produzione lucana, a partire dalle Olive infornate di Ferrandina (Presidio Slow Food) del Frantoio Lacertosa, per passare alle conserve della Masseria Mirogallo, il Pane di Matera, i salumi lucani, il Canestrato di Moliterno.
Nella mattinata del 23 maggio, infine, visita al MUSMA ed alla Mostra Biennale del Fischietto in Terracotta, con particolare attenzione alla sezione dedicata all’enogastronomia, patrocinata dalla Condotta Slow Food di Matera.
“Facefood-La Rete che cucina” rappresenta un impegno importante per la Condotta di Matera e per gli amici Giuseppe Carlucci ed Angela Bottarini, ideatori dell’iniziativa, un momento di forte promozione per il territorio, sostenuto anche attivamente dal Comune di Matera e dalla Camera di Commercio; per Matera l’ennesima occasione di dimostrare la propria vocazione turistica attraverso un settore, quello dell’enogastronomia, sul quale Slow Food Matera punta molto.
In tutto il mondo sono centinaia di migliaia i “viaggiatori” che si muovono alla ricerca di mete turistiche interessanti dal punto di vista enogastronomico: per Matera questa può diventare una occasione per coniugare, alla bellezza dei paesaggi, alla storia, all’architettura, la qualità delle produzioni della terra, al fine di promuovere, sul territorio, una agricoltura di qualità, più attenta all’ambiente, proiettata verso produzioni tipiche di nicchia, per un cibo più buono, più pulito, più giusto.