Si può vivere da uomini anche dentro i drammi più sconvolgenti della vita.
E’ questo il senso dell’opera che porterà in scena l’attore milanese Andrea Carabelli in una suggestiva ricostruzione dell’ esperienza in Russia degli alpini durante la Seconda guerra mondiale.
Il monologo teatrale dal titolo "Ritorneranno" propone, attraverso la suggestione di canti, frammenti audio d’epoca e voci di protagonisti , la testimonianza di uomini che non hanno rinunciato alla loro dignità condividendo affetti e speranze nel gelido inverno russo del 42-43.
L’opera, liberamente ispirata agli scritti di don Gnocchi, cappellano degli alpini, sarà proposta:
Venerdì 21 marzo alle ore 20,00 ad Altamura nella Chiesa San Sepolcro
(vicino al cinema Grande, salendo da Matera al semaforo a destre - Viale Martiri)
Sabato 22 marzo alle ore 21,00 a Nova Siri Scalo presso l'auditorium Tommaso Latronico
Ingresso libero.
Contenuto:
Sulla neve, rievocati dal racconto di Don Carlo, prendono progressivamente posto i fantasmi della sua memoria, gli alpini e i momenti di tristezza e sconforto, ma anche quelli di giubilo e serenità da essi vissuti. È la storia di un uomo che descrive una delle più grandi sciagure della storia ma che, allo stesso tempo, ha il coraggio e la profondità di dipingere una vicenda tutt’altro che disperata. Anzi, tutto il racconto è attraversato da un’impalcatura di senso che rende ragione della straordinaria vita del novello Beato anche dopo il ritorno dal fronte, impegnato con gli orfani e i piccoli mutilati di guerra.
Gli alpini morti si trasformano in figure cristiche, vittime generose immolate per redimere l’uomo dai suoi peccati di cui la guerra è espressione più violenta. Ma, esattamente come Nostro Signore, prima del sacrificio estremo sono innanzitutto testimoni di una bellezza che è sostanza della vita. La Messa di Natale organizzata nonostante il pericolo di un attacco russo, la cura appassionata con cui ognuno cerca di creare la trincea più bella e funzionale possibile e, soprattutto, il canto, sono tutti segni visibili del desiderio di reinvestire di senso ciò che appare folle e malvagio. L'inospitale terra russa, ostile e dai boschi silenziosi, torna a parlare grazie alla voce dei cori notturni, forieri di quei canti che sono ormai parte integrante del patrimonio storico e culturale d’Italia. Il loro sacrificio non è stato vano. “Ritorneranno” recita il titolo dello spettacolo e rimanda a quel dolce pensiero che don Gnocchi ha per i suoi ragazzi che, prima di andare a letto, saluta un’ultima volta. Negli occhi dei fanciulli, spesso orfani degli stessi alpini amici del sacerdote, il dolore dei soldati ha lasciato spazio alla gioia e alla speranza per un futuro migliore. In quello sguardo si condensa il destino dell’uomo: la certezza della resurrezione e della vita eterna.
Andrea Maria Carabelli è nato a Milano nel 1976.
Dopo essersi laureato in Lettere Moderne presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, si è formato come attore vocale seguendo Sandro Lombardi dal 2001 nella Compagnia Lombardi-Tiezzi di Firenze con L’Ambleto di Giovanni Testori, Grimmm di Francesco Niccolini, I giganti della montagna di Luigi Pirandello, Passaggio in India di Forster (2009-2010)
Nel 2004 e nel 2005 è stato lector ufficiale per la lettura di passi del Paradiso e dell’Inferno di Dante presso il Battistero del Duomo di Firenze.
Insieme al regista e collega Giorgio Sciumè ha fondato la compagnia teatrale Studi imperfetti e messo in scena I padri di Testori (2003); Nati due volte di Giuseppe Pontiggia (2004); Come se fossimo stati messi lì proprio in quel momento di Raymond Carver (2005); Serafino Gubbio Cyborg dream tratto dal romanzo di Pirandello I quaderni di Serafino Gubbio operatore (2009).
Nel 2011 ha diretto e recitato con Franco Branciaroli nel Processo e morte di Stalin di Eugenio Corti. Con Roberto Trifirò nel Job di Fabrice Hadjadj è stato al Teatro Franco Parenti di Milano dal 17 al 22 gennaio 2012.
Nel novembre 2012 assistente alla regia nel Teatrante di Thomas Bernhard con Franco Branciaroli, debutto al Teatro Stabile di Brescia
http://www.andreacarabelli.it/