Prende il via la terza edizione del progetto “Gorgoglione, il paese della pietra”, una attività che, mentre recupera e valorizza l’identità di un territorio, mette a sistema competenze a lungo esercitate, e che oggi ci si incarica di trasferire alle nuove generazioni. Si tratta di un progetto articolato, che giunge al terzo anno attuativo; sino ad oggi sono stati coinvolti, nelle diverse fasi, licei artistici e istituti d’arte lucani, nell’ambito degli stage residenziali di scultura, denominati “Arte e Lavoro”, nonchè scuole primarie e secondarie, interessate dal percorso tematico-laboratoriale “Scalpellini per un giorno”, sperimentato da 1500 tra studenti e insegnanti di Basilicata e Puglia. Va ricordato quanto intimamente legata alla comunità gorgolionese risulti la lavorazione della pietra flisch, particolare varietà che ben si presta ai più diversi usi: la scommessa, da tempo intrapresa, riguarda quindi la sua lavorazione in campo artistico.
Il Workshop di scultura ai nastri di partenza si inserisce all’interno di un più vasto progetto di promozione culturale; concepito quale fucina di conoscenze e creatività con l’intento di produrre oggetti d’arte da vivere e da esplorare, il workshop prevede lo svolgimento di attività didattico-laboratoriali diversificate, finalizzate a fare del laboratorio di scultura un punto di riferimento per la scoperta, la conoscenza e la tutela delle risorse paesaggistiche, ambientali e culturali del territorio. Patrocinato dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, con la direzione tecnico-artistica del Professor Luca Marovino, il workshop è dedicato alle tematiche relative alla produzione in pietra di elementi di arredo urbano e di decorazione architettonica, progettati e realizzati in termini di usabilità per contesti diversi quali piazze e centri storici. Direttamente coinvolti, mediante attività didattico-laboratoriali dedicate, gli alunni della scuola primaria e secondaria di I grado di Gorgoglione.
Esito finale dell’iniziativa una scultura funzionale, che coniughi aspetti diversi, quali la conoscenza della materia, la sperimentazione artistica e la ricerca formale, nonché l’aspetto funzionale del manufatto artistico.
Il workshop, finanziato dal Comune di Gorgoglione con i fondi del Tavolo Paritetico tra Regione Basilicata e contitolari della concessione “Gorgoglione”, è organizzato e coordinato dalla cooperativa sociale Istrix.