La voce del Popolo

 Il movimento civico “la voce del popolo” interpretando lo straripante malessere generale ha presentato, presso gli uffici comunali preposti, una proposta di regolamento che disciplina la nomina degli scrutatori comunali attraverso il metodo del sorteggio (che dal 2005 ad oggi non si è mai applicato).
Pertanto lo scorso 29 e 30 marzo “la voce del popolo” ha promosso una petizione popolare ai sensi dell’art. 35 dello statuto comunale.
“In poche ore sono state raccolte oltre 400 firme” – ha dichiarato il presidente del movimento civico della voce del popolo Gabriele Propati.
Sono anni ormai che gli scrutatori sono nominati direttamente dai consiglieri di maggioranza e di opposizione (non risultano agli atti del comune nomine di scrutatori attraverso sorteggio). Non possiamo più assistere inermi a questo clientelismo legalizzato – ha aggiunto Propati.
Occorre adottare criteri di imparzialità e di trasparenza e pertanto è necessario procedere ad un pubblico sorteggio tra disoccupati e studenti, garantendo le pari opportunità (50% donne e 50% uomini) ed escludendo coloro che hanno già svolto la funzione di scrutatore nelle ultime cinque tornate elettorali per favorire un’opportuna rotazione.

Basterà raggiungere 500 firme e la proposta presentata dal movimento civico la voce del popolo dovrà necessariamente essere discussa nel consiglio comunale così come sancito dall’art. 35 dello statuto comunale.

Sabato 5 e Domenica 6 aprile saremo di nuovo nella centralissima via Armando Miele per continuare la nostra petizione popolare certi di raggiungere il quorum previsto e di poter sperare di mettere fine al clientelismo dei gruppi consiliari di maggioranza e di opposizione.