Evento organizzato dalla Coldiretti provinciale con il Patrocinio del Comune di Policoro
Sabato prossimo la Città di Policoro si colorerà di “rosso” in onore di sua Maestà…la Fragola. Organizzata dalla Coldiretti provinciale con il Patrocinio del Comune di Policoro, sabato 10 maggio, in Piazza Eraclea, si terrà la Festa della Fragola, la manifestazione interamente dedicata alla prelibatezza prodotta lungo tutto il metapontino che vede la varietà Candonga tra le più prodotte e ricercate nel panorama gastronomico nazionale ed internazionale. Ad annunciare la manifestazione, il Sindaco della Città di Policoro, Rocco Leone, e i rappresentanti della Coldiretti locale e provinciale, Vincenzo Padula e Antonio Cotugno, che, nel corso di un incontro che si è tenuto nella mattinata odierna nella Casa Comunale, hanno definito gli ultimi dettagli della manifestazione.
“Si tratta di un settore, quello della fragola – dichiara Padula, Presidente della Sezione di Policoro della Coldiretti – in continua crescita in tutto l’arco metapontino, grazie a clima e terreno fertile e soprattutto ad una costante riorganizzazione delle aziende agricole, sempre più all’avanguardia”. “La produzione di Fragola – prosegue Padula – investe ben 7000 persone che lavorano 10 mesi all’anno e il suo incremento è dato anche da un altro fattore che ci fa ben sperare: il ritorno dei giovani in agricoltura; tra i dati confortanti, infatti, anche le iscrizioni nelle facoltà di Agraria, in forte crescita negli ultimi anni”. “Forte e chiara anche la linea che stiamo adottando come produttori per quanto concerne i controlli – prosegue il rappresentate Coldiretti – chi crede nell’agricoltura, crede anche nell’idea di dover necessariamente produrre un marchio di qualità puntando nelle filiere, dove poniamo al centro l’agricoltore e il suo lavoro duro e silenzioso”. “Agricoltura e Turismo - dichiara il primo cittadino, Rocco Leone - sono due settori che devono andare di pari passo, per consentire una ripresa dello sviluppo locale, dei nostri territori e delle nostre peculiarità”. “Trasformare l’Agricoltura – conclude Leone - da “Cenerentola” delle Attività Produttive a Principessa dell’economia”.