Visita Pastorale dell’Arcivescovo Mons. Salvatore Ligorio

Benedetto Colui che viene nel nome del Signore!
Dal 20 settembre 2013 la Vista Pastorale alla Città di Matera

Siamo alla conclusione della Visita Pastorale dell’Arcivescovo Mons. Salvatore Ligorio nella città di Matera: dal 25 al 31 maggio 2014 spetta alla Parrocchia Cattedrale Maria SS. della Bruna, ultima della Diocesi. L’Arcivescovo incontrerà la comunità parrocchiale ponendosi in dialogo, in particolare, con gli ammalati e gli anziani, con il mondo della scuola e dell'associazionismo, delle banche e delle Assicurazioni, con il mondo del lavoro e delle attività commerciali del centro storico, con le Associazioni di Maria SS. della Bruna, dei Cavalieri e dei Pastori della Bruna. Inoltre, dialogherà con il personale del Museo Ridola e Palazzo Lanfranchi, del Conservatorio e delle associazioni corali e musicali, delle associazioni ecclesiali, con gli animatori parrocchiali, con le famiglie e tutte le persone di buona volontà che vorranno confrontarsi con la visione cristiana della vita. Insomma, un programma intensissimo e variegato che si concluderà nella chiesa di San Francesco d'Assisi sabato 31 maggio alle ore
19:00 con la Santa Messa conclusiva della Visita Pastorale e con l'Amministrazione del Sacramento della Confermazione. Tutte le attività previste sono riportate nell'allegato programma dettagliato della Visita.

Con una solenne concelebrazione presieduta dal nostro Arcivescovo, Mons. Salvatore Ligorio, attorniato dai parroci e dai sacerdoti delle venti comunità parrocchiali della Città di Matera, venerdì 20 settembre, solennità di Sant’Eustachio, patrono della Città, avrà inizio, in San Francesco d’Assisi, il terzo e ultimo turno della Visita Pastorale. Dopo le parrocchie della Zona Collina (2011-2012) e quelle della Zona Mare (2012 - 2013) fino al 31 maggio 2014 saranno interessate dalla Visita le parrocchie, le famiglie, le istituzioni, le scuole, le altre comunità cristiane, attività produttive, i luoghi dove la gente lavora, soffre e vive. Il Pastore, come Gesù, andrà incontro ad ogni uomo e donna che vive in questo territorio, in modo speciale i più deboli, ammalati, disoccupati, famiglie in difficoltà, poveri, carcerati, per portare la Parola di Dio, il conforto della sua presenza amica, l’incoraggiamento a perseverare nel bene, la speranza per superare le difficoltà che questo tempo di crisi presenta. La lunga preparazione della Vista ha creato attese nel popolo di Dio e ricevendo la Vista del pastore tutta la comunità diocesana e cittadina si metterà in missione e si disporrà a incontrare tutti per un dialogo fecondo e costruttivo. I frutti sperati sono tanti, primo fra tutti una maggiore comunione e collaborazione tra le comunità parrocchiali, per una più incisiva opera di nuova evangelizzazione.
Accompagniamo con la preghiera il nostro Pastore perché il Signore gli doni “un cuore che ascolta e alle nostre comunità la gioia di camminare insieme”.