Scuola Multimediale di Protezione civile

La cultura della Protezione Civile si impara tra i banchi. Si conclude in questi giorni, con le esercitazioni pratiche, il progetto “Scuola Multimediale di Protezione civile” che nel 2014 in Basilicata ha interessato quattro plessi: l’istituto Comprensivo “Torraca - Bonaventura” di Potenza, l’Istituto Comprensivo “Torraca di Matera, l’Istituto Comprensivo “Michele Granata” di Rionero in Vulture e l’Istituto Comprensivo "N. Fiorentino" di Montalbano Jonico.
Il progetto è stato sviluppato durante l’anno scolastico 2014 dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile (Dpc) con la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale dell’Ufficio regionale di Protezione Civile.  Relativamente alle principali emergenze derivanti da calamità,  è stata creata una piattaforma multimediale, composta da moduli da sviluppare con momenti in aula, lezioni frontali, esercitazioni e prove pratiche.
Agli alunni delle classi coinvolte sono stati illustrati i rischi di natura ambientale, quali i terremoti, le alluvioni, le frane, le eruzioni vulcaniche, e  quelli causati dalle attività dell’uomo, tra cui gli incendi. Sono stati spiegati i comportamenti da adottare, per prevenire i rischi e proteggersi dai pericoli. Il progetto ha previsto, poi, “esercitazioni sul campo” per mettere in pratica ciò che i ragazzi hanno imparato, simulando determinate attività sulla base di precisi scenari. Le ultime esercitazioni si terranno il 22 maggio a Montalbano e il 23 a Rionero, e seguono quelle già svolte a ieri e oggi Potenza e a Matera. L’esercitazione consiste soprattutto  in una prova di evacuazione della scuola sulla base del Piano di emergenza predisposto dall’Istituto scolastico. Gli alunni, dopo, hanno modo di assistere alle attività dimostrative organizzate dalle strutture operative della Protezione civile, che illustrano le diverse attrezzature. Ai ragazzi è data la possibilità di utilizzarle e di capirne il funzionamento. Il Progetto “Scuola Multimediale” ha visto il diretto coinvolgimento dei Comuni, delle Province, delle Prefetture, del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato, delle Forze dell'Ordine, del volontariato di Protezione Civile, del soccorso sanitario e delle strutture locali di protezione civile.