Presso lo spazio espositivo “Studio Arti e Mestieri” in via Della Scienza 24 a Matera
Continua fino al prossimo 19 luglio la collettiva di pittura “Appesi ad un filo” nello spazio espositivo “Studio Arti e Mestieri” in via Della Scienza 24 a Matera. La mostra riunisce opere di Rocco Calabria, Nunzio Perrucci e Antonio Linde.
Rocco Calabria, il “Van Gogh di Puglia”, come lo chiamano in molti, espone per la seconda volta nella città dei Sassi. Le quotazioni di questo singolare artista sono in forte ascesa: i tratti della grandezza ci sono già tutti, follia compresa. Ma se non bastasse, a certificare il talento dell’artista è stato qualche anno fa il critico Vittorio Sgarbi che dopo essere stato a Matera si recò nella vicina Ginosa per conoscere l’artista proseguendo nella sua ricerca su “Arte, Genio e Follia”, primo tentativo in Italia di indagare il rapporto tra produzione artistica e disagio mentale. Alle opere di Calabria si affiancano quelle del materano Nunzio Perrucci artista poliedrico e poeta, precursore dell’attuale movimento artistico materano.
Le opere di Perrucci riassumono un percorso artistico di circa sessant’anni che vanta una produzione di oltre un migliaio di opere. In mostra ci sono anche opere di Antonio Linde artista spagnolo autodidatta, classe 1945, Dal 1967 viaggia in Europa e nel Mediterraneo, poi, s'imbarca per l'Atlantico. Comincia a dipingere nel 1969. Continua a viaggiare: viene in Italia; parte per l'India; ritorna in Italia; parte per il Messico; viaggia per l'Europa dove ha esposto in diverse gallerie.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle 13 e dalle 18 alle 20.