L'
11 ottobre 2014 si terrà la Decima Giornata del Contemporaneo organizzata da
AMACI - Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani, che si svolgerà sabato 11 ottobre prossimo in tutta Italia.
La Giornata del Contemporaneo è stata presentata lunedì scorso con una conferenza stampa nazionale che si è svolta al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, a Roma, alla presenza del Ministro Dario Franceschini.
"
Sull'arte contemporanea - ha sottolineato il Ministro
Dario Franceschini, presentando l'iniziativa -
il nostro paese è in un colpevole ritardo. Una delle urgenze è acquisire patrimonio, valorizzare i talenti. E
una giornata che mette insieme tutti i musei privati e pubblici, a prescindere dalla proprietà o dalla regione di appartenenza, è una straordinaria occasione di investimento. Che non vuol dire solo metter soldi, ma anche sostenere e valorizzare".
"La
Decima Giornata del Contemporaneo - ha spiegato
Gianfranco Maraniello, rappresentante di
AMACI - non è un evento finalizzato al suo consumo, ma uno
strumento per misurare la "temperatura" e la vivacità dell'interesse in Italia verso il contemporaneo e per fotografare l'esistente messo in luce da tante
pratiche quotidiane dei musei, che non sono solo quelle espositive, e che
contribuiscono anche alla costruzione identitaria del paese".
"Ho scelto questa immagine - ha raccontato
Adrian Paci, l
'artista che quest'anno ha firmato l'
immagine guida della Giornata - per il significato profondo e il contributo che può portare: la
semplicità e il carico di mondo che essa porta con sé si incontrano e si scontrano con il mondo dell'arte. "Quelli che stanno fuori" semplicemente salutano "quelli che stanno dentro" innescando una comunicazione carica di umanità".
Quest'anno sono già
più di 900 le
realtà che
apriranno gratuitamente le loro porte in tutta la penisola, ma fino a sabato ancora molte altre aderiranno,
presentando artisti e nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze.
Sabato 11 ottobre 2014, il
MUSMA Museo della Scultura Contemporanea. Matera partecipa alla
Giornata del Contemporaneo promossa da
AMACI (Associazione Musei d’Arte Italiani),
aprendo gratuitamente al pubblico gli spazi di Palazzo Pomarici
dalle ore 10 alle 14 e
offrendo la visione di video e documentari di
Adrian Paci, chiamato a realizzare “Greeters”, l’
immagine guida della manifestazione.
L’evento annuale di AMACI, giunto alla sua
decima edizione, coinvolge nel 2014 oltre 800 realtà in tutta Italia, e dal 2005 ad oggi continua a conquistare un’attenzione particolare da parte del grande pubblico e degli addetti ai lavori per
l’importante ruolo che ha saputo svolgere per la promozione della cultura contemporanea.
In linea con gli obiettivi della manifestazione di essere un’occasione per vivere da vicino il complesso e vivace mondo dell’arte contemporanea, anche in questa edizione il MUSMA si rivolge in particolare agli studenti del
Liceo Artistico Statale “C.Levi” di Matera, invitandoli a realizzare dei disegni ispirati
al viaggio e al distacco, i temi alla base di
Greeters, l’immagine dell’artista albanese di nascita e italiano di adozione, scelto all’unanimità dai Direttori dei 26 Musei associati ad AMACI a testimoniare che l’arte trascende confini e nazionalità e con il suo linguaggio può contribuire al percorso di crescita e maturazione di ogni società civile.
Anche il
Museo di Palazzo Lanfranchi,particolarmente sensibile all’arte e ai linguaggi del nostro tempo, pur non facendo ancora parte di AMACI,aderisce con convinzione al grande evento nazionalecon una
speciale rassegna dei lavori dei fratelli
Gianluca e Massimiliano De Serio -artisti torinesi ma di origini lucane che lavorano soprattutto con il cinema- ed un
workshop dedicato al Museo casa comune della cultura, luogo di incontro di storie ed esperienze (all’insegna di
#openfuture al centro del processo di candidatura per Matera ECoC 2019) tenuto da Massimiliano De Serio.
Da questo incontro laboratorio scaturirà un progetto di
coproduzione artistica promosso dalla Soprintendenza che vedrà i fratelli De Serio progettare e coordinare, insieme all’Associazione Piccolo Cinema e a Lisa Parola/a.titolo, un lavoro collettivo di narrazione cinematografica sul
Museo e le sue molteplici storie piccole e grandi (attenti ai confini, alla porosità tra dentro e fuori, alla contaminazione e agli attraversamenti di/fra luoghi e di tempi, ai rovesciamenti, agli intrecci di sguardi e gesti, ai cambi di posizione, di timbro, di accento, di suono), anche in connessione con il nuovo sistema di comunicazione di Palazzo Lanfranchi progettato da Mauro Bubbico.
Tra le opere dei fratelli De Serio che verranno presentate nella rassegna, che prevede anche la proiezione di
materiale inedito, il lavoro
Un ritorno, prodotto nell’ambito del progetto
Museo chiama artista, promosso dal Mibact insieme a AMACI per sostenere attivamente il sistema del contemporaneo in Italia. Palazzo Lanfranchi è inserito attivamente nella Rete del contemporaneo a Sud e grazie al Piano dell’arte contemporanea riesce a sostenere con importanti committenze e coproduzioni la diffusione dei linguaggi contemporanei anche nella nostra regione.
Anche in questa occasione, data l’importanza dell’iniziativa, abbiamo previsto l’
orario prolungato e il Museo di Palazzo Lanfranchi sarà quindi aperto
gratuitamente dalle ore
9.00 alle ore 24.00 con una serie di appuntamenti imperdibili.
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ore 12 proiezione di UN RITORNO di G. e M. De Serio. Durata 25’ (MUSEO CHIAMA ARTISTA)
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ore 15.00 WORKSHOP con Massimiliano De Serio e Lisa Parola/a.titolo
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ore 18.30 presentazione del lavoro degli artisti e, a seguire, proiezione delle opere
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ore 19.00 LE SETTE OPERE DI MISERICORDIA di G. e M. DE SERIO (2012) durata 103’
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Discussione sul lavoro
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ore 21.00 Proiezione di materiali inediti tratti dal film I RICORDI DEL FIUME di G. e M. DE SERIO (in corso di realizzazione).
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ore 22.30 replica di UN RITORNO di Gianluca e Massimiliano De Serio. Durata 25’
Al centro il film
Le Sette Opere di Misericordia, il cui titolo si ispira ad un importante dipinto di Michelangelo Merisi da Caravaggio realizzato a Napoli tra la fine del 1606 e l'inizio del 1607, racconta due esistenze ‘al limite’ Quella della clandestinaLuminita (la giovane Olimpia Melinte), che per vivere si lascia compromettere dalla malavita che la ricatta e la obbliga a compiere atti criminali. E quella di Antonio (uno splendido Roberto Herlitzka), un uomo anziano che sente che il suo tempo sta per finire. Per un caso fortuito le loro vite si incontrano, o meglio, inizialmente si scontrano. Luminita ed Antonio non si sopportano, ma il fatto di dovere forzatamente convivere li porterà ad avvicinarsi e a capire che anche due vite ‘disgraziate’ possono migliorare (e trovare senso) grazie alla solidarietà.
Il progetto che prenderà il via sabato in occasione della Giornata del contemporaneo proprio nel mezzo di una settimana importantissima per la nostra città, in attesa della decisione per la Capitale europea della Cultura, coinvolgerà oltre ai due artisti torinesi/lucani e l’Associazione Piccolo cinema anche a.titolo, collettivo curatoriale dedito alla proposta e alla produzione di nuove pratiche relazionali tra arte-museo-territorio ed sarà curato insieme da Marta Ragozzino e Lisa Parola di a.titolo.
Nel Museo di Palazzo Lanfranchi è allestita la grande mostra
Pasolini a Matera. Il Vangelo secondo Matteo cinquant’anni dopo. Nuove tecniche di immagine: arte, cinema, fotografia, curata dal Soprintendente
Marta Ragozzino e
Giuseppe Appella, Direttore del MUSMA insieme a
Ermanno Taviani, con la collaborazione della Lucana Film Commission.
La mostra, che ha superato i
10.000 visitatori, un record per la nostra struttura, continua a riscuotere un grande consenso di critica e di pubblico.
In occasione della giornata del contemporaneo verrà proiettata alle ore 9.30 e alle ore 10.30
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La ricotta [episodio del film Ro.Go.Pa.G), Durata 38'
Al termine della proiezione vi saràuna visita guidata alla mostra tenutadalla Soprintendente e curatrice Marta Ragozzino.