In molte città della Basilicata il 15 e 16 novembre si terrà la Giornata Mondiale del Diabete, grandiosa manifestazione del Volontariato, l'unica fra le importanti 'Giornate Mondiali' nel campo della salute che non chiede contributi ma regala servizi alle persone interessate: incontri di formazione, distribuzione di materiali e la possibilità di valutare correttamente il proprio rischio di sviluppare il diabete.
L'elenco completo degli eventi si trova on line alla pagina www.giornatadeldiabete.it/piazze
In Basilicata 40 mila persone sanno di avere il diabete e probabilmente altre 13 mila lo hanno sviluppato senza saperlo. Queste persone non sempre hanno una assistenza adeguata. Le Società Scientifiche e le Associazioni dei pazienti chiedono alle Regioni di dare alle persone con diabete gli strumenti per curarsi: l'accesso agli specialisti, dove necessarie le 'strisce' per misurare la glicemia, i farmaci appropriati. Per 'risparmiare', questi strumenti vengono centellinati. Aumentano i diabetici e diminuiscono i diabetologi, sempre più persone devono misurare la glicemia ma hanno sempre meno strumenti per farlo. «Gli Assessori parlano di Medicina 'centrata sul paziente' e al tempo stesso obbligano tutte le persone con diabete a utilizzare i misuratori della glicemia che risultano meno costosi in apposite gare d’appalto: è una palese contraddizione», rileva Salvatore Caputo, Presidente di Diabete Italia, la Onlus che organizza la Giornata Mondiale del Diabete e si è attivata con decisione contro le gare per l’acquisto centralizzato dei presìdi per l’autocontrollo glicemico. «Gli strumenti per una corretta ed efficace assistenza ci sono: Manifesto dei Diritti della Persona con Diabete, Piano Nazionale Diabete, Osservatorio Regionale sul Diabete, Legge Regionale 9/2010 per la Rete Territoriale di Diabetologia; ma non si è passati alla loro implementazione. Ci preoccupa la voce che si possano ‘mettere all’asta’ gli strumenti per l’autocontrollo con la famigerata Gara Consip», afferma Gianfranco Palese, della Alad – Fand Basilicata. In occasione della Giornata del Diabete, che è celebrata in tutto il mondo il 14 novembre, Le Associazioni fra persone con diabete in Basilicata che hanno costituito un Coordinamento, chiedono di applicare davvero e in tutta la Basilicata il Piano Nazionale Diabete che la Regione ha approvato ma non ha nemmeno iniziato ad applicare. «Le persone con diabete sono la risorsa su cui il sistema sanitario può e deve contare per ridurre i costi economici e sociali che il diabete mal controllato può apportare», ammonisce Gianfranco Palese. In Basilicata il 45% dei maschi e il 34% delle femmine risultano in sovrappeso, il 51% non fa attività fisica. Questi dati fanno presagire un altro aumento delle persone con diabete e con altri fattori di rischio per il cuore. «Occorre promuovere con ogni mezzo l’attività fisica, un’alimentazione sana e favorire chi si muove in questa direzione», ricorda Palese.