Venerdì 16 Gennaio 2015
Una “notte bianca” di eventi in contemporanea in tutta Italia per promuovere la cultura classica nelle sue infinite declinazioni.
Una iniziativa che nasce sull’onda delle polemiche che negli ultimi tempi hanno investito il liceo classico, storico indirizzo di studi del nostrosistema scolastico, fra proposte di abolizione, “processi” pubblici e appassionate discussioni sulla stampa e sul web.
L’idea viene dallaSicilia, dal liceo Classico Gulli e Pennisi di Acireale (CT) dove insegna il prof. Rocco Schembra, docente di latino e greco e presidente della delegazione acese dell’AICC (Associazione Italiana di Cultura Classica), motore dell’iniziativa. All’evento, che si svolgerà in contemporanea venerdì 16 gennaio dalle 18:00 alle 24:00, hanno aderito, entro i termini, ben 104 licei classici della penisola che ospiteranno l’evento, da Gorizia a Siracusa, da Cagliari a Lecce. Un conteggio definitivo si potrà fare solo ex post in quanto sono numerosi i “ritardatari” che si stanno aggiungendo e che non hanno potuto trovare posto nella locandina ufficiale.
Il “passaparola” ha utilizzato sia i canali di comunicazione ufficiale fra le varie amministrazioni scolastiche sia i social network. Su Facebook la pagina dedicata all’evento ha raccolto, ad oggi, quasi 1000 membri.
“Mi aspettavo una ventina di adesioni al massimo – confessa il prof. Schembra – superare i 100 è per me un successo che testimonia della passione e dell’ardore che anima i docenti e gli studenti dei licei classici italiani, in difesa della tradizione culturale di cui sono depositari”
Nel corso delle sei ore dell’evento, si darà l’opportunità agli studenti di esibirsi in varie performance. Dal teatro, alla musica, alle letture di autori classici, alla presentazione di romanzi, al dibattito, a coreografie di danze, all’allestimento di degustazioni a tema. Ad esempio al Rinaldo Corso di Correggio alcuni locali saranno allestiti come gli Inferi dell’Eneide, in cui si aggireranno gli studenti intenti a leggere passi dal capolavoro virgiliano. Al Duni di Matera ci saranno degustazioni ispirate alle ricette di Apicio, il noto gastronomo dell’antica Roma, autore del De re coquinaria.
La conclusione sarà comune. Tutti leggeranno in contemporanea, in greco e in traduzione italiana, il celeberrimo Notturno di Alcmane, lirico greco del VII sec. a.C. Un testo estremamente suggestivo, degno suggello di una notte magica.
“Sono molto orgogliosa di dirigere l’istituto capofila di questa iniziativa – afferma la prof.ssa Elisa Colella, Dirigente Scolastico del Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale – anche perché questo successo è per me una conferma del valore del mio liceo e dei miei docenti. Tra l’altro abbiamo da poco appreso la notizia di essere secondi in una classifica a livello regionale per quanto attiene al successo universitario dei nostri allievi”. “Siamo ormai una rete a livello nazionale, e l’anno prossimo saremo certamente più numerosi–continua la Prof. Colella – uniti non dalla protesta, a volte sterile e politicizzata, ma dalla passione per i nostri studi.Non dobbiamo per altro dimenticare che la cultura umanistica è alla base di tutta la struttura scolastica italiana e che la buona scuoladovrà necessariamente mirare al potenziamento tanto della cultura scientifica quanto di quella umanistica, al fine di rendere agili le menti, aperte alla intuizione, alla ideazione ed alla progettazione di un futuro solido, consistente e significativo”