Torna sabato 14 Febbraio il settimanale appuntamento con gli “imbianchini di bellezza” presso il Rione Dirupo, l'iniziativa che il circolo Legambiente di Pisticci, con un gruppo di associazioni locali (Allelammie,AVIS e Lucanamente Lab), ha lanciato a partire dallo scorso 4 Ottobre 2014 nel centro storico di Pisticci.
Si tratta di un gruppo di volontari, progressivamente diventato sempre più numeroso, impegnato a riscoprire e valorizzare alcune aree del Centro storico, specificamente nel Rione Dirupo, attraverso l'imbiancatura a calce viva, antica e tipica tecnica volta a ridare colore e salubrità agli ambienti, in maniera naturale ed ecocompatibile, coinvolgendo prima di tutto i residenti.
L'azione di volontariato proposta vuole contribuire all'accrescimento del senso di appartenenza ai luoghi, riscoprendone la bellezza: gli imbianchini non di professione ma per passione e con il pallino della rigenerazione urbana, innamorati del loro paese e convinti delle sue potenzialità inespresse, partono dal basso, ma puntano molto in alto.
Il gruppo promotore intende infatti costruire un team eterogeneo di professionisti, studenti e ricercatori che insieme agli artigiani e ai diversi operatori commerciali e culturali del territorio, elabori e proponga progetti realmente concretizzabili; punto di partenza sono il rilievo del contesto socio urbanistico, la conoscenza di antichi materiali e tecniche edilizie e in generale della storia del territorio e le sue valenze architettoniche e paesaggistiche.
Filo conduttore la Rigenerazione Urbana Sostenibile, necessario processo da attuarsi in tutto il territorio per guardare al futuro a partire dalla valorizzazione del patrimonio edilizio esistente pubblico e privato e delle identità locali, individuando le opportunità che si possono generare, attivando nuovi profili di comunità a partire dalla partecipazione attiva dei cittadini, fornendo al decisore pubblico gli strumenti necessari per la programmazione delle future politiche di sviluppo territoriale.
E' oramai giunto il momento di proporre un cambiamento, una rottura con le modalità in passato utilizzate per la gestione del territorio e delle esigenze della comunità; occorre progettare un nuovo modello di sviluppo che nell'ottica della riduzione del consumo di suolo, del risparmio energetico, della prevenzione e protezione dai rischi e di una virtuosa gestione dei rifiuti sia in grado di combinare l'ascolto del cittadino e le esigenze della comunità, attuando soluzioni realizzabili con differenti tempistiche in una visione globale e strategica.
Appuntamento è sabato 14 Febbraio alle ore 15:00 presso il rione Dirupo in Via Ricciotti.