Torna a Bernalda, anche quest'anno il Carnevalone che come da tradizione si festeggia, nel paese jonico, il primo week end di Quaresima.
La manifestazione organizzata dalla Pro Loco di Bernalda in collaborazione con le Associazioni Arci Metafora, Program Infanzia, Asd new Sport Time con il patrocinio del Comune di Bernalda, si svolgerà sabato 21 febbraio a partire dalle ore 15.30.
Dopo il successo dello scorso anno che ha riportato la consueta usanza del gioco della Pignatta e dato il via al laboratorio di Cartapesta realizzato grazie alle direttive del professor Francesco Carella, quest'anno il lavoro di ricerca della Pro Loco si è ampliato con lo studio e l'analisi delle antiche usanze carnevalesche che accomunano per alcuni versi Bernalda ai paesi limitrofi di tradizioni ben più note. Si è pertanto giunti alla riproposizione del Tradizionale “Funerale di Carnevalone” con tanto di Scettabann' e Quaremme. Non mancherà inoltre, il tradizionale scambio dei ruoli che vuole ricordare quando per un giorno a “portare i pantaloni in casa” era la donna.
Inoltre, grande novità di quest'anno sarà la proposta di quello che potrebbe diventare il soggetto mascherato tipico bernaldese: “U' Marawall” figura fantasiosa e misteriosa ben radicata nella cultura locale utilizzata dai nonni come spauracchio per richiamare all'obbedienza i bambini.
Una manifestazione che la Pro Loco intende far diventare un appuntamento imprescindibile dell'inverno bernaldese che cercherà di arricchire ogni anno con tante novità.
Il raduno delle maschere è previsto per le 15.30 presso il Piazzale del Palacampagna, da dove partirà il corteo che percorrerà l'intero Corso Umberto e Corso Italia per raggiungere Piazza Plebiscito dove con il flash mob mascherato si darà il via alla seconda parte della festa che proseguirà con l'attività per i bambini, il teatro dei Burattini e la rottura della Pignatta.
Si potranno inoltre gustare dolci tipici carnevaleschi e ballare grazie alla musica del Dj Set che animerà la festa.
Un appuntamento, dunque da non perdere per chi vorrà ancora divertirsi con l'allegria che solo il carnevale riesce a dare, prima di intraprendere in pieno lo spirito che precede le festività Pasquali.