Il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, ha convocato nella prossima settimana i rappresentanti dell’azienda Aleandri al fine di trovare una soluzione definitiva al contenzioso che ha portato all’ennesimo blocco del cantiere per il completamento della strada Statale 605 Bradanica. Lo rende noto il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, che dall’inizio sta seguendo da vicino la vicenda facendosi interprete presso il Governo delle esigenze dei lavoratori, da mesi senza stipendio, e della comunità che ormai da molto tempo aspetta il completamento di questa importantissima arteria di collegamento con la provincia di Potenza e con la regione Puglia.
Subito dopo l’ennesima riunione in Prefettura svoltasi lunedì sera alla presenza dei rappresentanti dell’Azienda Aleandri, delle imprese subappaltatrici, delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali, della Regione Basilicata, rappresentata dal Consigliere regionale Roberto Cifarelli, il sindaco Adduce ha annunciato di voler alzare molto l’attenzione su questo problema ed ha chiesto alla presidente del Consiglio comunale di convocare una seduta straordinaria e urgente dell’assemblea per martedì 2 marzo aperta alla partecipazione di tutti i soggetti coinvolti: lavoratori, organizzazioni sindacali e datoriali, sindaci e consiglieri dei comuni delle province di Potenza e Matera che si affacciano sulla Bradanica, consiglieri regionali e parlamentari. L’obiettivo è quello di chiedere a voce alta e all’unisono all’azienda di mettere fine al contenzioso e di riprendere immediatamente i lavori che sono ormai bloccati da dicembre.