Dal 16 al 22 marzo si svolgerà in tutta Italia la XI settimana d’azione “Accendi la mente, spegni i pregiudizi” promossa da l’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) per combattere ogni forma di discriminazione e sensibilizzare i cittadini e le comunità.
Il Comune di Matera, il Polo museale regionale della Basilicata, l’Associazione Tolbà e Il Sicomoro Cooperativa Sociale hanno aderito alla campagna, con lo slogan “La cultura non discrimina” nella profonda convinzione che questi temi siano fondamentali ed indispensabili nel percorso culturale intrapreso dalla nostra città. Matera è stata scelta come Capitale Europea della Cultura nel 2019 anche perché un’intera comunità ha scelto di partecipare ad una grande impresa collettiva all’insegna della cultura ed ora è necessario mettere al centro dei nostri programmi i temi e le pratiche dell’inclusione e della non discriminazione.
Da lunedì 16 marzo, nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi, dove dal 4 marzo è visitabile la mostra “I diritti umani: un salvagente per i rifugiati” che per l’occasione è stata prorogata fino al 22 marzo, si svolgeranno laboratori sulle diverse forme di discriminazione aperti agli studenti delle scuole medie superiori della città che incontreranno rappresentanti di Associazioni ed Enti attivi nel campo dei diritti.
Hanno aderito all’iniziativa il Liceo Artistico Statale Carlo Levi, l’ITCG Loperfido-Olivetti, l’Istituto Alberghiero, il Liceo Ginnasio E. Duni ed anche la Casa Circondariale di Matera.
Sono coinvolte Tolbà, l’Associazione Italiana Persone Down, la CGIL, Il Sicomoro Coop. Soc., l’Ass. Khaleh e il Dipartimento di Salute Mentale che converseranno con gli studenti sulle varie forme di discriminazione, a volte visibili, a volte sottili e quasi impercettibili che i cittadini subiscono.
Durante i laboratori (che si terranno nelle mattine del 16, 17, 18 e 19 marzo dalle 10,30 alle 12,30) i ragazzi potranno vedere il documentario sui diritti umani di Human Rights.
Dalla discussione nasceranno dei “pensieri” che gli studenti e gli insegnanti scriveranno su delle lanterne cinesi che verranno liberate nella sera del 21 marzo dalla terrazza del Museo.
Il 20 marzo a partire dalle 18,30 è previsto un incontro dal titolo “Se sai non discrimini”, al quale parteciperanno il Vice Ministro dell’Interno Filippo Bubbico, il direttore del Dipartimento per le Libertà Civili del Ministero dell’Interno Mario Morcone, l’avvocato Imma Cirillo dell’UNAR e il sindaco di Matera Salvatore Adduce insieme ai promotori dell’iniziativa.
L’incontro sarà l’occasione per presentare il diario di bordo “Extra” realizzato nell’ambito delle attività di inclusione del progetto SPRAR di Matera.
Il 21 marzo alle ore 19 i ragazzi che hanno partecipato ai laboratori durante la settimana racconteranno la loro esperienza e presenteranno i loro contributi.
Seguirà la proiezione del film di P. Falardeau “Monsieur Lazhar” che tratta dei temi dell’immigrazione e del sistema educativo in generale. Alla fine della serata verranno lanciate nel cielo di Matera le lanterne cinesi, per ricordare la giornata mondiale della poesia e quella contro il razzismo che si festeggia in tutto il mondo il 21 marzo.
Saranno presenti i richiedenti asilo e rifugiati del progetto SPRAR di Matera e del MSNRA di Salandra.