Una manifestazione artistica e culturale si terrà sabato corrente, alla presenza di numerosi sindaci della Regione, presso la Casa Cava del Sasso Barisano per ricordare l’inizio primavera che segna la conclusione della stagione invernale e l’inizio di un nuovo andamento meteorologico, espressione di sviluppo e di vitalità. Su questo tema parlerà la prof.ssa Maria Pia Famiglietti, ampliato dal contributo di alcuni uomini di cultura finalizzato a proporre, come avviene con la Primavera, quel cambiamento della nostra società ormai in una condizione di declino e bisognosa di una rinascita.
Congiuntamente alla manifestazione si aprirà, sullo stesso tema, una collettiva di pittura di alcuni artisti materani. Andrea Lacasa propone una primavera dell’anima indispensabile, dopo il disfacimento, per realizzare una rinascita dell’umanità. Rino Cavalluzzo raffigura una primavera antica , riportando alcuni angoli dei Sassi non per esprimere una loro nostalgia, ma per prospettare la matrice della civiltà odierna. Nicola Lisanti illustra la primavera, come eterna giovinezza attraverso soggetti naturali, realizzati nella loro completezza proprio per evidenziarne l’origine e lo sviluppo di ogni cosa, che segnano il ciclo vitale della natura. Infine Antonio Pace, con la sua pittura composta da linee morbide e tinte chiare evidenzia la fecondità della natura che appartiene proprio alla Primavera