CALCIANO - Teatrotenda
INGRESSO LIBERO
Porta ore 19.30 - inizio ore 20.00
«Miseria e Nobiltà» è la più classica e la più nota delle commedie
napoletane. La storia è ambientata nella Napoli di
fine ‘800, i protagonisti sono: Felice Sciosciammocca, scrivano,
e don Pasquale ‘o salassatore, poveri in canna, che vivono
alla giornata e che, per poter mangiare, sono costretti
spesso a ricorrere al Banco dei Pegni. La loro triste situazione
è anche motivo di lite fra donna Concetta, moglie di
Pasquale, Pupella, loro figlia e donna Luisella, compagna
di Felice; a causa di una di queste liti Peppeniello, figlio di
don Felice, scappa di casa. Un inaspettato colpo di fortuna
si presenta loro nei panni di un giovane nobile e ricco, il
marchesino Eugenio, che è innamorato di una famosa bal-
lerina, Gemma, e vorrebbe sposarla, ma i nobili parenti del
giovane, negano il loro consenso, senza il quale, il padre di
Gemma, don Gaetano, rifiuta di concedergli la mano di sua
figlia. Così il marchesino propone a Felice e a Pasquale di
presentarsi in casa di don Gaetano, fingendo di essere i nobili
parenti del giovane, e di dimostrare al padre di Gemma
che la sua famiglia è favorevole alle nozze.
Peppeniello si reca proprio a casa di don Gaetano per chiedere
un lavoro a Vincenzo il cameriere, il quale, per farlo
rimanere lo presenta al padrone come suo figlio…
TEATRIAMO, il 1° Festival di Teatro Emergente della Provincia di Matera, ha proposto la formula del “concorso”, aperto a tutte le compagnie e gruppi di teatro emergente che operano nel territorio della provincia di Matera, offendo loro la possibilità di esibirsi e di dimostrare che possono valere quanto i “professionisti”.
Il concorso, promosso dall’Assessore alla Cultura, è rivolto a tutte le compagnie teatrali della provincia di Matera, con la prospettiva di costituire una rete tra le varie realtà presenti sul territorio ed avviare un centro permanente di confronto sul teatro amatoriale con stage, momenti di incontro e promozione.
Il Teatro emergente ha subito negli ultimi anni una trasformazione profonda. Dall’essere esclusivamente un’occasione per occupare il tempo libero, gradualmente, è diventato un’attività culturale che ha sviluppato un notevole miglioramento nella realizzazione degli spettacoli e ha permesso di svolgere anche una funzione pubblica. Gli amatoriali sono diventati volontari che operano per la cultura della comunità, tutelando quel bene che è il teatro, soprattutto in zone e città più periferiche.
Teatriamo si propone come nuovo strumento, a disposizione del nostro territorio, per valorizzare il teatro emergente della Provincia di Matera favorendo l’attività di compagnie, associazioni e singoli gruppi che si dedicano al “Fare teatro” in forma non professionistica, offrendo loro l’opportunità di confronto tra le diverse esperienze artistico-teatrali.
L’inserimento della compagnia vincitrice del concorso nel cartellone ufficiale della programmazione teatrale professionista del prestigioso teatro Guanella di Milano, è solo un primo passo, a questo si aggiunge l’inserimento delle compagnie più meritevoli, segnalate dalla giuria, alla partecipazione ad un corso di teatro con un percorso di laboratori di formazione, a cura dell’Accademia Campo Teatrale di Milano costituito da 31 ore di lezione, divise in 5 moduli didattici. Teatriamo segna il passo ad un rinnovato indirizzo di politica culturale della Provincia di Matera che solo di recente, ha fortemente innovato il proprio impegno, sia sul piano progettuale che di investimento finanziario, nella promozione culturale del territorio come mai accaduto in precedenza.