Nell'ambito dei Percorsi Letterari del Circolo La Scaletta, venerdì prossimo, 3 aprile, con inizio alle ore 19,00, si terrà un incontro dedicato a "L'uomo dal fiore in bocca" di Luigi Pirandello. L'appuntamento, curato da Rosalba Demetrio, prevede la presenza di Antonello Morelli e Nicola Clemente, nonché la partecipazione straordinaria di Antonio e Davide Giampietro.
L'uomo dal fiore in bocca andò in scena per la prima volta il 21 febbraio 1923 al Teatro degli Indipendenti di Roma per la Compagnia di Anton Giulio Bragaglia. Il testo, che nel titolo sembra indicare il "soggetto" di un quadro, è il lucido delirio di un uomo colpito da un male incurabile, un personaggio dostoevskianamente su una soglia: quella della morte.
Il dialogo - quasi un monologo - con un interlocutore casuale incontrato a mezzanotte nel caffè notturno di una stazione ferroviaria, è in realtà l'occasione per una implacabile radiografia della nostra comune, ordinaria esistenza. L'uomo dal fiore in bocca è uno dei tanti personaggi-filosofi pirandelliani; il dramma è una laica meditazione sulla morte, che cancella ogni esperienza dei sensi.
Certamente un notevole banco di prova per i giovani interpreti.