Si terrà a Nova Siri Marina (MT) la Iª EDIZIONE “BEVI E VIVI”- UN BRINDISI PER RICORDARE LA DEA APRILIA, una manifestazione promossa dall’Associazione Culturale Pro-Loco di Nova Siri in collaborazione con l’Associazione Sud-Gigi Giannotti. Un’idea che nasce come anello di congiunzione con l’evento di novembre denominato “A San Martino Ogni Mosto Si Fa Vino”
Appuntamento dunque per venerdì 31 luglio 2015 alle 21,00 nell’Anfiteatro “Totò” con la presentazione e visione di una copia in terracotta-ceramica, creata per l’occasione da Rosalia Violante nel laboratorio artistico “Arte e Decoro” di Nova Siri, del reperto rinvenuto nel corredo funebre della tomba n°73 della dea Aprilia nella necropoli di Ciglio dei Vagni di Nova Siri, di una bottiglia di vino recante la scritta in latino “questa bottiglia ha versato vino in quantità ad Aprilla, bevi e vivi”. Saranno presenti: il Presidente della Pro Loco di Nova Siri G. Cosentino, il Sindaco di Nova Siri E. L. Stigliano, il Dott. Patrizio Clori Responsabile della Cantina Viticola Lunati di Nova Siri, l’Archeologa Annarita Stigliano Vice Presidente dell’Associazione HERA soc. coop. a.r.l. di Policoro.
Seguirà la consegna del Premio “APRILIA” edizione 2015 assegnato allo scultore Giulio Orioli, allo scenografo Nino Oriolo, a due famiglie di Nova Siri “Orioli” e “Spanò”, all’Associazione Hera di Policoro e la Compagnia di teatro “Castroboleto” di Nova Siri. Tutte eccellenze che con il loro valoroso impegno e cooperazione hanno contribuito sempre alla promozione e valorizzazione del proprio territorio, dando un supporto in più organizzativo alla Pro-Loco di Nova Siri.
Al termine della consegna delle Targhe ricordo il programma proseguirà con il brindisi augurale dedicato alla “Dea Aprilia” con l’ottimo vino della Cantina “Lunati” di Nova Siri , versato dai Volontari del Servizio Civile di Nova Siri in brocche di terracotta. Si proseguirà con la degustazione di prodotti tipici lucani e la suggestiva musica del “Trio Rag” di Nova Siri. Il tutto in una magica performance di addobbi curati a tema con la manifestazione dalla Ditta Montagnese Domenico di Laureana di Borrello.