“L’Amministrazione Comunale di Policoro, d’intesa con le Regioni Basilicata, Calabria e Puglia, intende intraprendere tutte le azioni civili ed istituzionali possibili per scongiurare il pericolo di vedere deturpato il nostro splendido Mare a causa dell’installazione di trivelle al largo delle coste joniche, la cui presenza provocherebbe forti ripercussioni in termini paesaggistici, turistici, agricoli, ambientali sui nostri territori.”
E' questo l'incipit della lettera che il Sindaco di Policoro, Rocco Leone, ha inviato a tutte le istituzioni, i Comuni, le associazioni di Puglia, Calabria e Basilicata per invitarli alla grande manifestazione indetta il 15 Luglio alle ore 9:00 per dire con un coro unanime “No alle trivelle nello Jonio” e opporsi così al decreto Ministeriale 122 del 12 Giugno con il quale il Governo ammette le trivellazioni nei fondali marini e quindi anche nel Mar Jonio.
“Avrete avuto modo di constatare – continua la lettera - dalle notizie a mezzo stampa degli ultimi giorni, la mia protesta con lo sciopero della fame con l’obiettivo dichiarato di smuovere gli animi su un tema così importante.
Questa non è la mia battaglia personale. Questa è la battaglia di tutto il popolo jonico, di tutti noi, soggetti istituzionali e non, che abbiamo il dovere sacrosanto di difendere il nostro mare affinché i nostri figli possano ritrovarlo come noi lo abbiamo ereditato dai nostri avi.”
“Potremmo scrivere libri – si legge ancora nella missiva - sull’importanza storica, geografica, economica ed ambientale che lo Jonio riveste da secoli, perché non dimentichiamo che è lo Jonio la culla delle Civiltà: la storia millenaria che narrano le nostre acque ci insegna che da qui è passata la civilizzazione che ha reso il Mondo grande; da qui sono passati un crocevia di genti e idee che hanno concorso alla creazione dell’Europa come la conosciamo oggi, un’Europa democratica che, come ci ricorda anche la nostra Costituzione, vede il “Popolo Sovrano. La battaglia contro le trivelle è solo all’inizio. Solo insieme, senza guardare indietro e a qualche errore commesso, attraverso la nostra civile protesta, possiamo far sentire la voce del popolo jonico, tutto, al Governo.”
“Pertanto – conclude Leone - l’invito che rivolgo a Voi e ai cittadini che rappresentate, è quello di aderire alla giornata del 15 luglio ’15, Piazza Enotria -Lungomare di Policoro ore 9.00 dove per la prima volta, tre regioni, unite e munite di simboli istituzionali (gonfaloni e fasce tricolore), manifesteranno contro la scelta del Governo Renzi di trivellare il Mar Jonio”.