Funk è un termine coniato negli Stati Uniti negli anni cinquanta, per indicare delle caratteristiche ritmiche e sonore presenti in diversi ambiti musicali. Inizialmente il termine fu usato nel jazz per indicare un approccio musicale rude e libero da sofisticazioni, con riff ripetitivi e con un ritmo incalzante. In seguito l'aggettivo funky fu utilizzato sempre più anche in altri ambiti musicali come il soul e il R&B.
Mercoledì 15 luglio la settimana del Taj Mahal di Nova Siri (Mt) prenderà il via con l’esibizione musicale della cover band barese Diversamente Funk, che proporrà un singolare concerto nel quale proporranno brani di musica pop, funk, latin, disco dance e divertentismo, con arrangiamenti personali.
Questa formazione, composta da Lucia Carbonara in voce, Domenico Bello alle tastiere, Antonello Borreggine alla batteria, Carletto Petrosillo al basso e Michele Errico alla chitarra, è nata dall’unione di questi cinque musicisti professionisti che vantano una notevole esperienza pluriennale sulle scene live del Sud Italia. Durante il loro spettacolo coinvolgente, divertente e attrattivo, spesso accompagnato dalle colorate coreografie del corpo di ballo, saranno eseguiti celebri canzoni di artisti quali Sting, Max Gazzè, Bruno Mars, Maroon 5, David Guetta, Caparezza, Elio e le storie tese, Stevie Wonder, Sade, Gloria Estefan, Michael Jackson e tanti altri ancora.
A seguire, il giorno successivo, giovedì 16 luglio si esibirà il direttore artistico della rassegna cabarettistica del Taj Mahal, il noto comico lucano Dino Paradiso, impegnato nella scorsa stagione invernale in Zelig, noto programma cabarettistico televisivo delle reti Mediaset.
Nato a Matera nel 1979, ha intrapreso gli studi universitari a Bari e dopo il conseguimento della laurea presso la facoltà di Scienze politiche, si è dedicato completamente al cabaret. Artisticamente si è formato “sul campo”, ovvero per strada. Le sue gags, infatti, sono frutto dello studio dei personaggi che si incontrano quotidianamente sotto casa, al mercato, al bar. Ha perfezionato la sua tecnica, frequentando il “Comic Lab” tenutosi a Potenza, diretto da Serena Dandini. A seguito di questa esperienza il suo cabaret è diventato fonte di riflessione più raffinata e ha permesso al comico di esprimersi sui temi attuali con profondi spunti e che fanno riflettere. Ma questa sua passione ha origine fin dai suoi primi anni di età, grazie al contesto familiare.
“Mi sono avvicinato al cabaret – ha affermato il comico - vedendo i miei zii e mia madre. Durante i giorni di festa e nei momenti conviviali, legati alla tradizione, come il Natale, la Pasqua, le comunioni, e ogni altra ricorrenza, ci riunivamo e ciascuno di noi a turno si divertiva a raccontare e interpretare una storia spesso di fantasia. Ero affascinato dalla possibilità che una persona potesse, da sola, catturare l’attenzione e ispirare addirittura sentimenti positivi e di gioia negli altri. All’improvviso mi resi conto di avere una certa attitudine allo spettacolo”.
Taj Mahal – Lungomare di Nova Siri (Mt)
Infoline: 3475887207
Inizio spettacoli: 23:00