"Passione, speranza, libertà di espressione, amore per un territorio che in molti credono spacciato a causa della desertificazione umana e dall' ecosistema stuprato, voglia di esprimere un positivo attivismo e protagonismo giovanile, voglia di dimostrare quanto sia potente la cultura libera da etichettatura elitarie o propagandistiche, che genera curiosità, che forma menti in maniera critica ed aperta, che innesca la voglia di gridare a gran voce. Questa è la Basilicata, che innesca la voglia di vivere di cultura, di essere tutt'uno con il territorio per mostrare che la bellezza e l'armonia cosmica sono vita e che l' arte è la sublime impronta umana che testimonia il nostro esistere: questo è lo Sputnik Festival". Le parole di Titta d'Onofrio descrivono al meglio gli ideali e la straordinaria forza creativa di un progetto diventato Festival, di un sogno che si è trasformato in realtà: arriva la seconda edizione dello Sputnik Festival e Pisticci torna a vivere di cultura e arte, due elementi inscindibilmente legati ad un territorio che è stato centro di propulsione di cultura nella storia del Sud Italia. Quest'anno lo Sputnik Festival raddoppia: il prossimo 20 agosto, infatti, oltre allo spazio dedicato alla musica, si terrà anche il primo Sputnik Comics, festival del fumetto indipendente e dell'autoproduzione, con ospiti di spicco del settore, tra cui Giuseppe Palumbo, il disegnatore del noto fumetto "Diabolik" e materano doc. Spazio anche al mondo dell'Editoria Autoprodotta, con un interessantissimo workshop a cura di Nicoletta Scillimati, docente dell'Accademia di Belle Arti di Lecce.
Tanti altri personaggi del mondo culturale parteciperanno al Festival pisticcese che si svolgerà per il secondo anno consecutivo nella suggestiva location della Terravecchia di Pisticci: per quanto riguarda la nottata musicale, ospiti d'eccezione la nota band "I Matrioska", impostata sul genere ska e rock pop. Completano il mosaico musicale i gruppi lucani 'Splicing' ed "Esquelito" e i "The Moregunfield", nota band barese cresciuta e affermatasi negli ultimi anni sul palcoscenico artistico italiano. Nei prossimi giorni verranno resi noti altri ospiti e nuovi retroscena di un Festival in forte crescita: "Lo Sputnik è il festival dai grandi obiettivi, è un progetto fresco e giovanile - afferma Margherita Stea - è un evento colmo di vitalità, è un gruppo di amici legati dalla stessa voglia di creare, di svegliare gli animi assopiti. Lo Sputnik è un'idea messa in atto con determinazione, è cultura che si innalza liberamente verso il cosmo, senza limite alcuno".
Cos'è lo Sputnik Festival prova a spiegarlo anche Francesco Malvasi che racconta come le difficoltà organizzative diventino una motivazione in più per raggiungere grandi obiettivi: "Lo Sputnik Festival è caratterizzato da passione, adrenalina e stati d'ansia da parte di un giovane team. La sua realizzazione richiede un lungo periodo che inizia dalla ricerca di ospiti che abbiano tutte le qualità per incuriosire e insegnare, lo spirito giusto per intrattenere e allietare. Affinché tutto vada nel migliore dei modi ogni membro del team ha un ruolo ben preciso per curare ogni dettaglio ed evitare spiacevoli inconvenienti. L'atmosfera affascinante del centro storico di Pisticci, luogo piú alto, antico e architettonico, ha tutti i requisiti per dar luogo al "lancio" dello Sputnik". Chiusura con il responsabile dello Sputnik Comics Antonio Camardo, in arte Poe: "Il nostro festival è una grande opportunità: è innanzitutto il nostro ringraziamento alla terra che ci ha generato. In questo calderone creativo, ci mettiamo prima di tutto l'orgoglio di appartenere ad una terra meravigliosa, carica di talenti che molte volte restano celati. Be, lo Sputnik è proprio l'opportunità che molti creativi cercano. Grazie alle preziose collaborazioni, grazie ad un gruppo di ragazzi molto diversi tra loro ma molto affiatati e alla ricerca disperata di un futuro che possa essere diverso dagli standard con cui la nostra generazione deve misurarsi, il nostro prodotto culturale sta diventando di tutta la comunità. È una vetrina, un'opportunità, come dicevo prima, per chiunque veda questa terra come una pagina bianca da scrivere. Noi ci crediamo, e ci emozioniamo ogni volta che ne parliamo, vedendo come questa piccola realtà inizia a muovere i primi passi sulle sue gambe. Pian piano, senza alcuna fretta, cerchiamo e cercheremo di portare aria nuova in questa terra, con lo sguardo sempre attento alle tematiche cruciali che allo stesso tempo distruggono questo meraviglioso posto. Stayrebel, il nostro hashtag, indica proprio questo: la nostra ribellione creativa, il no agli schemi predefiniti di sfruttamento, di poco rispetto per ognuno di noi. Ci proviamo, e ci proveremo sempre fino in fondo".
Passione, condivisione, arte, cultura: lo Sputnik Music Fest scalda i motori in vista del prossimo 20 agosto, quando giovani e adulti provenienti da tutta la Basilicata vivranno una giornata intensa all'insegna della musica e del fumetto indipendente, forme di manifestazione del pensiero libero che sapranno coinvolgere menti e cuori di chi crede in questi importantissimi valori.