Sarà un agosto 2015 all’insegna della cultura e del turismo, il mese che sta per cominciare a Grottole e che prevede una serie di eventi e manifestazioni utili a ravvivare il centro della collina materana, che farà bella mostra di sé attraverso le tradizioni, la musica, lo spettacolo ed anche i suoi monumenti. Ed è proprio sull’incoming turistico che si basa il progetto degli aspiranti ciceroni, voluto fortemente dall’Amministrazione comunale e dal Consigliere delegato alla Cultura Silvio Donadio, che punta ad essere un fiore all’occhiello nell’offerta culturale che il paese propone grazie ad un percorso socio educativo che vedrà impegnati ragazzi e ragazzi, per lo più studenti di scuola media superiore, che si cimenteranno nell’arte dell’accogliere ed accompagnare, tra i vicoli del centro storico, i curiosi ed i visitatori che giungeranno a Grottole, tra palazzi, chiese, piazze e monumenti del borgo. Tappe obbligate del viaggio, promosso attraverso l’iniziativa E-STATE A GROTTOLE saranno due tra i luoghi più caratteristici del paese, ossia il castello feudale, maniero di edificazione databile al VII secolo in cui è ambientato la leggenda medioevale dell’amor perduto di Abufina e Selepino, e la Chiesa caduta, dedicata ai santi Luca e Giuliano, edificio di culto degli inizi XVI secolo ed emblema della comunità per la sua imponenza e la sua storia. Il momento centrale di questa iniziativa di trenta giorni sarà certamente il 12 agosto giornata in cui si svolgerà la Road to Grottole, suggestiva visita guidata cittadina serale , condotta dal Prof. Mauro Vincenzo Fontana, docente di Storia Medievale presso l’UNIBAS e dal Dott. Giovanni Quaranta, ricercatore e storico Grottolese.
Sono circa 25 i ragazzi che hanno sposato l’iniziativa comunale, dando la piena disponibilità, per un calendario di visite che si articolerà dal giorno 01 agosto al giorno 31 agosto con orari dalle 09.00 alle 18.00 e pubblicizzando su tutto il territorio nazionale l’iniziativa, infatti ad ogni ragazzo è stata assegnata una regione italiana con il compito di inviare la locandina dell’iniziativa a tutti gli imprenditori del settore turistico alberghiero.
Chi vorrà prenotare la visita gratuita potrà farlo prenotando su grottole.visite@gmail.com o recandosi presso l’info-point sito in Piazza Vittoria , nei locali della Biblioteca Comunale.
Soddisfatto dell’organizzazione messa in piedi è il consigliere Donadio ”Abbiamo raggiunto un risultato storico, a distanza di tantissimi anni siamo riusciti a rendere fruibili due dei monumenti più importanti e significativi per la nostra comunità. Gli imprenditori turistici materani e non, lamentavano la scarsa fruibilità dei monumenti dei piccoli centri della Provincia e noi abbiamo risolto questo problema, ora siamo pronti ad accogliere e dare il nostro contributo all’obiettivo Matera 2019, in qualità di centro della collina Materana. Ma E-state a Grottole non è solo questo, con questo progetto abbiamo raggiunto altri due grandi risultati, abbiamo “insegnato un mestiere” ai nostri giovani che è quello della guida turistica e inoltre abbiamo fatto si che la storia e la memoria del nostro paese da oggi venga custodita nella mente di 25 giovani Grottolesi, con l’obiettivo di continuare questo percorso, insegnando cosi ai ragazzi anche la storia degli altri monumenti e degli altri fatti e avvenimenti storici della nostra comunità. Ora attendiamo i risultati in termini di turismo e vi invitiamo a scoprire i nostri gioielli sconosciuti”.
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L'8 agosto, si terrà SalviAMO Mamma GROTTOLE, il gioco rurale, disegnato dagli abitanti del paese e guidati da Greg Foster (http://www.playfuel.co.uk/), che permetterà ai partecipanti di divertirsi, scoprire luoghi inediti, andare alla ricerca di storie e dettagli custoditi da pochi.
Il gioco si svolgerà dalle 21 alle 23 e il punto d’incontro è Largo San Rocco a Grottole.
L’iniziativa fa parte di E-STATE A GROTTOLE 2015.
RiusiAMO GROTTOLE è un processo promosso dal Comune di Grottole ed organizzato dall’ Ass. Casa Netural che ha l'obiettivo di creare una strategia collaborativa per la rigenerazione degli spazi dismessi.