Tratto dall’album “Sulle tracce dell'imperfetto”, “I migliori anni della nostra vita” è una celebre canzone scritta da Maurizio Fabrizio e Guido Morra e cantata da Renato Zero, nel 1995, inserita negli album live “Amore dopo amore, tour dopo tour” del 1999 e “Figli del sogno del 2004”. Il titolo ricalca quello del film diretto da William Wyler, “The Best Years of Our Lives”, del 1946. Il brano ha inoltre ispirato il nome della trasmissione “I migliori anni” condotta da Carlo Conti su Rai1.
Mercoledì 5 agosto, al Taj Mahal di Nova Siri (Mt) sarà proposta l’esibizione musicale del gruppo musicale “I migliori anni band”, che prendendo spunto, come il format dell’emittente nazionale, si è ispirato al titolo per proporre uno spettacolo all’insegna della musica revival.
Laura Legrottaglie, Gianrocco Caragiulo, Michele Franchini, Domenico Bottalico e Roberto Lagattolla con la loro performance offrono un viaggio nella migliore musica che ha attraversato le epoche passate, a suon di medley. Durante il loro show, dalla durata di due ore circa e con sessanta canzoni in scaletta, questi musicisti spaziano dai brani degli Earth Wind & Fire a quelli di Corona, con un’ampia parentesi di musica italiana da Donatella Rettore a Raffaella Carrà, da Jovanotti a Rino Gaetano.
“La particolarità del nostro gruppo – ha commentato la cantante Laura Legrottaglie – è l’esecuzione di i brani in blocchi, in medley, senza sosta tra una canzone e l’altra, come se fossero mixati da un dj. Facciamo questo dividendo i brani per annata e cercando, dunque di rispettare la cronologia e in alcuni casi proponiamo personali arrangiamenti. Per i brani anni ‘80, ad esempio cerchiamo di essere fedeli alle sonorità e invece su brani della Rettore, su Rino Gaetano, ci divertiamo un po’”.
Giovedì 6 agosto, invece, si darà spazio al cabaret con una rassegna, curata artisticamente dal cabarettista lucano Dino Paradiso che ogni settimana, vede alternarsi alcuni dei più importanti comici italiani. Questa settimana, sul palco del Taj Mahal, si esibirà Matteo Iuliani, in arte Bruce Ketta.
Nato a Milano da genitori pugliesi, ha partecipa ai principali programmi cabarettistici televisivi quali “Zelig Off”, “Zelig Circus”, “Zelig Arcimboldi” e “Colorado”. Il suo personaggio principale, che l’ha portato ad ottenere un notevole successo, è un postino “un po’ sfaticato”. Attraverso lui Matteo ironizza sull’inefficienza del servizio pubblico. La scelta di questo personaggio non è del tutto casuale, dato che, prima di iniziare la carriera di cabarettista, era realmente un impiegato postale.
Taj Mahal – Lungomare di Nova Siri (Mt)
Infoline: 3475887207
Inizio spettacoli: 23:00