Presso il Chiostro del Convento di S. Domenico - Grottole
Sono undici i comuni che hanno aderito al progetto Basilicata fiorita coinvolgendo circa 400 cittadini, dei quali 200 continueranno a lavorare per rendere più belle le città e, soprattutto, per rafforzare il senso di cittadinanza attiva.
Il bilancio del progetto è stato presentato questo pomeriggio, nella sala Giunta del palazzo municipale di Matera, da Rossella Tarantino, manager Sviluppo e relazioni della Fondazione Matera-Basilicata 2019, da Luca Braia, assessore regionale all’Agricoltura, e da Salvatore Zoccali, assessore all’Ambiente del Comune di Matera.
“Al progetto – ha detto Tarantino - collegato a due azioni, Matera Garden City e Urban Healing, contenute nel programma culturale della nostra candidatura, hanno aderito oltre alla città di Matera anche altri Comuni della Basilicata (Potenza, Campomaggiore, Grottole, Pietrapertosa, Picerno, Pisticci, Rapone, Rionero in Vulture, Tito, Tricarico) esprimendo ognuno, proprio attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza, particolari peculiarità relative alla cultura del verde e della partecipazione”.
“Rispetto alla precedente edizione – ha aggiunto Tarantino – siamo passati dai balconi alle comunità fiorite, vale a dire da una dimensione comunale a una dimensione regionale. Come ha detto il sindaco Raffaello De Ruggieri, l’altro ieri, durante la presentazione del report a Bruxelles, i cittadini sono passati dal ruolo di spettatori a quello di protagonisti. Con Basilicata fiorita cittadini e associazioni sono intervenuti su alcune aree dismesse (ad esempio a Matera in viale Italia, vicino la scuola Semeria e vicino la scuola Pascoli), mentre a Potenza si è reso protagonista un gruppo di pensionati. La prossima attività – ha aggiunto Tarantino – si articolerà lungo tre traiettorie che vedrà impegnati i vincitori di questa edizione: un gruppo di cittadini che lavorerà con artisti europei per riqualificare aree dismesse; il viaggio organizzato insieme al Fai per visitare giardini e orti urbani europei; lo scambio culturale con architetti europei per progettare nuove aree verdi”.
“Con Basilicata fiorita – ha continuato Tarantino – vogliamo continuare il cammino per portare Matera 2019 in tutta la Basilicata. E vogliamo che ogni comune lucano, per un mese, diventi la capitale europea della cultura. Partiremo da Grottole, lunedì, 21 settembre, dove alla presenza del presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, e di tutti i sindaci che hanno aderito all’iniziativa, faremo una grande festa di chiusura di Basilicata fiorita. Per la circostanza nel centro storico di Grottole si terrà lo spettacolo itinerante “Le favole che non ti aspetti” della Compagnia Teatrale L’Albero”.
“La Regione Basilicata – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Braia – è fortemente impegnata nel sostenere tutti i progetti di Matera 2019 come Basilicata fiorita che si sposa perfettamente con le politiche che stiamo mettendo in campo come Dipartimento. La sfida che abbiamo davanti rappresenta una grande opportunità non solo dal punto di vista economico, ma anche per migliorare la qualità della vita nei centri urbani. Nelle città più belle si vive meglio. Ecco perché è importante porre la massima attenzione anche ai giardini urbani e ai parchi. Con il Dipartimento agricoltura e foreste vogliamo andare oltre realizzando uno specifico progetto con la condivisione del Comune di Matera e della Fondazione Matera-Basilicata2019. Vogliamo realizzare nella città dei Sassi, “Un bosco per Matera2019”. In un’area che andremo a individuare pianteremo un albero per ogni nato in Basilicata dal 2016 fino al 2019 con tanto di nome e cognome. Stiamo parlando della piantumazione di circa 4 mila piante all’anno per un totale di 12 mila piante prese dai vivai della regione. La proposta, a cui abbiamo subito aderito, è stata lanciata dall’associazione “Al Parco” e si muove proprio nell’ottica di recuperare il senso di comunità e valorizzare il tema dell’ambiente in coerenza con l’agenda 2020”.
L’assessore comunale all’Ambiente, Stefano Zoccali, ha annunciato che nell’arco di una decina di giorni la Giunta comunale “approverà il bando per l’adozione delle aree verdi sia da parte dei cittadini che da parte di aziende private. Si tratta di una pratica, già adottata in tante città italiane ed europee, che ci consentirà di avere una città più bella. Stiamo già registrando un grande interesse da parte di cittadini e imprese che vogliono farsi carico di effettuare la manutenzione di tante aree verdi”.
La festa, il 21 settembre, si terrà a partire alle ore 19 presso il Chiostro del Convento di S. Domenico nel Comune di Grottole con il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, il manager sviluppo e relazioni della Fondazione Matera-Basilicata 2019 Rossella Tarantino e i Sindaci della Basilicata che hanno aderito al progetto e continuerà poi nei luoghi fioriti del centro storico di Grottole con lo spettacolo itinerante “Le favole che non ti aspetti” della Compagnia Teatrale L’Albero.