Giovedì 8 ottobre alle ore 11 nella sede del Comune di Matera si terrà la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del “Festival della Filosofia in Magna Grecia”, che, grazie alla collaborazione avviata tra l’omonima associazione campana, l’Agenzia di Promozione Territoriale e i Comuni di Matera, Aliano e Sant'Arcangelo dal 13 al 16 ottobre approda anche in Basilicata con il titolo “UNO”.
Interverranno il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri, il presidente del Festival Giuseppina Russo, il vicepresidente Iriana Marini, il coordinatore scientifico Salvatore Ferrara e il direttore artistico Vincenzo Maria Saggese.
Divenuto itinerante dal 2012, il festival raggiunge i luoghi dell’approdo dei greci in Italia e nel resto d’Europa per celebrare la vocazione culturale della Magna Grecia. In Italia è l’unico Festival della Filosofia dedicato agli adolescenti, un evento di approfondimento culturale con una spiccata connotazione sociale: la divulgazione della filosofia, in forma esperenziale, tra gli studenti dei licei.
La manifestazione consente inoltre di mettere insieme proposte culturali e di marketing territoriale attraverso la riscoperta e la riqualificazione della realtà in cui si svolge.
Sarà Metaponto il luogo di riferimento di questa edizione, in cui far vivere ai ragazzi coinvolti una sorta di déjà vu, avendo la possibilità di scoprire e approfondire la filosofia in uno dei centri propulsori della filosofia. Le attività avranno inizio, e si concluderanno, proprio presso l’area archeologica di Metaponto e prevedono passeggiate, laboratori e dialoghi filosofici - oltre a spettacoli di musica - che toccheranno anche Matera, Aliano e il Monastero di Santa Maria d’Orsoleo, a Sant’Arcangelo.
Il tema della quattro giorni lucana è “UNO”, “che rimanda ai pitagorici, dunque alla presenza di Pitagora e di Ippaso da Metaponto – spiega Giuseppina Russo, presidente dell’associazione “Festival della Filosofia in Magna Grecia” – per condividere lo spirito del luogo in cui è nata una delle scuole pitagoriche”. “UNO – riprende Russo – come principio che unisce il tutto, quell’arché elaborato da Pitagora e che lui, appunto, chiama UNO, avvicinandosi al concetto numerico”.
“L’iniziativa – sottolinea Russo – è un’occasione di rinascita del filosofare nell’antico territorio della Magna Grecia, a partire dall’area archeologica di Elea-Velia, luogo simbolo del pensiero filosofico occidentale”
Negli anni sono stati circa dodicimila gli studenti coinvolti nell’iniziativa, cinquecento circa quelli che nella quattro giorni arriveranno in Basilicata dalle scuole di tutta Italia.
Il programma dettagliato delle attività sarà reso noto nel corso della conferenza stampa.