"CITTADINI per i CITTADINI
(Un COORDINAMENTO tra COMITATI, ASSOCIAZIONI E MOVIMENTI BASATO SU PRINCIPI di: 1) Difesa della Legalità (Onestà e Trasparenza); 2) Democrazia (partecipata e dal basso); 3) Sostenibilità ambientale e qualità della vita; 4) Solidarietà.)
Organizzano la MANIFESTAZIONE REGIONALE PER RIBADIRE “NO AL PETROLIO, SI ALLA TERRA”!
Le devastanti quanto obsolete politiche energetiche nazionali, prevalentemente concentrate sullo sfruttamento dei combustibili fossili, in Basilicata rese possibili anche da un atteggiamento passivo dei politici locali filo governativi, di fatto, si rivelano sempre più un vero “nodo scorsoio” al collo dei cittadini! Infatti, più aumentano i permessi di ricerca e si intensificano le estrazioni petrolifere e più cresce l’asfissia economica e sociale con conseguenze nefaste sulla salute individuale e pubblica.
Questa triste realtà ha spinto dei liberi cittadini a formare un Coordinamento spontaneo, plurale, solidale e trasversale a Partiti, Movimenti, Comitati, Associazioni ambientaliste, Gruppi culturali e liberi cittadini, fermamente orientati a condividere alcuni valori guida (difesa della legalità: onestà e trasparenza; democrazia partecipata e dal basso) per organizzare e gestire una democratica e sana protesta collettiva contro gli abusi di potere ed una politica insensibile ai reali bisogni delle comunità locali.
Evidentemente, l’antico “gene” montese della lotta contadina per l’occupazione delle terre (1949), oggi, ha risvegliato l’indignazione virtuosa dei cittadini lucani, ormai, sempre più determinati a riprendersi la “politica” e ri-progettarsi un futuro migliore e libero da petrolio!
In virtù di ciò, la manifestazione si caratterizza con una significativa e simbolica “marcia” popolare, che attraverserà le principali vie del paese, unita da un solo e consapevole grido:
- “NO” alle politiche energetiche petrolifere chiaramente responsabili di un immane disastro sociale ed ambientale, oltremodo sconvenienti (inquinamento e patologie tumorali ad esso correlate, impoverimento economico ecc…) e francamente superate dalle fonti energetiche rinnovabili eco-compatibili ed eco-sostenibili che, invece, rispettano e proteggono l’ambiente nonché salvaguardano il futuro;
- “SI” alle politiche agricole rispettose della terra, al cibo sano, alla valorizzazione delle risorse energetiche rinnovabili, al diritto alla salute, al lavoro e al reddito dignitoso, all’autodeterminazione del Popolo lucano.
Al termine della medesima, in Piazza Roma, si terrà un’agorà informativa e di sensibilizzazione con interventi di politici, giornalisti, esperti in materia, rappresentanti di associazioni e liberi cittadini che vorranno esprimere il proprio pensiero sulle questioni ambientali.
Nel contempo, ci sarà una rassegna-cronistoria sull’estrazione del petrolio in Basilicata.
Diversi gazebo mostreranno prodotti agricoli biologici per avvalorare la tesi che un’agricoltura alternativa e a misura d’uomo, nonostante tutto, è ancora possibile.
Considerata l’importanza sociale dell’evento, molti movimenti, associazioni e gruppi culturali hanno già garantito la loro presenza insieme ad una massiccia partecipazione di cittadini corregionali e da fuori regione."