L’Ensemble Gabrieli diretto da Saverio Vizziello comincia un tour nei quartieri di Matera Capitale Europea della Cultura. Scopo dell’iniziativa è quello di accontentare tutte le fasce della popolazione considerando che quasi tutte le iniziative culturali e dello spettacolo a Matera si svolgono nella parte antica della città, dimenticando che anche i rioni sono testimonianze storiche importanti che non vanno dimenticati ed abbandonati.
Il primo concerto sarà realizzato nel quartiere Serra Rifusa Sabato 21 novembre, alle ore 19, presso il Salone Maria Madre della Chiesa con ingresso gratuito.
L’iniziativa si inserisce nel tour musicale nella provincia di Matera organizzati dal Basilicata Circuito Musicale in collaborazione con Ministero dei Beni e le Attività Culturali (FUS) e la Regione Basilicata, con concerti a Montescaglioso, Miglionico, Pomarico, Scanzano, Ferrandina, Tursi e i prossimi a Policoro e Tricarico abbinando alla musica la bellezza dei luoghi storici della nostra provincia.
La Brass di Saverio Vizziello, eseguirà un affascinante viaggio storico nella musica composta nel Rinascimento e nel Novecento, saranno la canzone e la danza al centro di questi primi appuntamenti musicali in Basilicata. L’ensemble di dodici “ottoni”, con l’accompagnamento di timpani e percussioni varie, vedrà suonare un organico con cinque diverse trombe (un trombino, tre trombe e un flicorno soprano), due corni, quattro tromboni ed una tuba. Il programma prevede l’esecuzione di brani musicali appositamente composti per la danza o il ballo: nella prima parte del concerto sarà possibile apprezzare lo sviluppo dei cosiddetti “tempi di danza” nel Rinascimento. Periodo storico, quest’ultimo, durante il quale nelle corti europee la danza, con passi e movimenti ben codificati, era ritenuta una vera e propria forma di educazione. Saranno eseguiti, infatti, una suite di “vecchie danze francesi” di tre compositori (Claude Gervaise, Pierre d’Attaignant e Tielman Susato), la “Canzon seconda”” di Giovanni Gabrieli, “Trumpet tune” di Henry Purcell, la “Oxford march” di William Byrd ed il popolare “Greensleves” il cui autore è rimasto anonimo. Nella seconda parte, invece, saranno interpretati, in inediti arrangiamenti per ottoni e percussioni composti da Saverio Vizziello e da Vittorio Pasquale (Scarborough fair) e famosissimi brani della metà del Novecento tra cui una suite da “West side story”, musical fra i più famosi rimasto in cartellone per anni nei più importanti teatri del mondo, poi portato sul grande schermo diventando un film di successo: dalla meravigliosa musica di Leonard Bernstein, Vizziello ha tratto i principali “episodi musicali”. Gran finale con la straordinaria “Danza delle spade” di Aram Khachaturian, il più famoso brano del compositore armeno tratto dal quarto atto del balletto “Gayaneh”, in questo concerto eseguito nell’arrangiamento per ottoni e percussioni sempre da Vizziello.