Sulla incancellabile e seducente narrazione di una leggenda locale, l’Associazione “Stigliano Eventi” trae ispirazione per la ricostruzione e rappresentazione scenica della vicenda, sospesa tra storia e tradizione, tra leggenda e realtà.
La rappresentazione, itinerante, si svolgerà nella zona più antica di Stigliano, quella che va da Via Portello, suggestivo, panoramico e storico luogo, interessato da recenti interventi di ripristino e dove altri ne sono previsti per l’anno 2009, a San Raffale Pantano, ameno anfiteatro naturale.
Nell’area di Via Portello, abbellita da vessilli, stendardi, illuminata da torce e ai cui punti di accesso verranno riprodotte le antiche porte, verranno riproposti, nel rigoroso rispetto della tradizione, antichi ed originari mestieri e gusti tradizionali. Qui, senza mai svelare quanto verrà rappresentato successivamente nell’area di San Raffaele Pantano, ma anticipandone i contenuti, una voce fuori campo introdurrà lo spettatore nel contesto storico oggetto della rappresentazione. Un gran numero di comparse ed attori animerà la zona, fatta di angoli di scena, salotti, di balletti, dove lo spettatore si sentirà parte della vita che si volgeva in quell’epoca: così rivivranno l’arte del falegname, del campanaro, della massaia intenta alle faccende domestiche come preparare piatti o prodotti tipici che, alla fine dello spettacolo, gli spettatori potranno gustare o acquistare utilizzando un conio realizzato per l’occasione.
Nell’area di San Raffale Pantano, invece, troverà drammatizzazione la scena della battaglia tra il bene ed il male, tra l’eroe e la creatura mitica.
Una angolo di San Raffaele Pantano, infine, verrà strutturato per accogliere i commensali che gusteranno antichi piatti e prodotti.