I manifestanti si riuniranno davanti al piazzale della sede della Datacontact
“Dura è la ferma posizione dell’Ugl sulla vertenza Datacontact. DIFENDERE l’occupazione è prioritario, non si lascerà terreno fertile a Telecom in qualità di principale committente di servizi di Contact Center dell’azienda di Matera che unitamente alle Istituzioni, unilateralmente vorrebbero decidere in silenzio di giocare sul destino dei lavoratori, ricordando a tutti che per l’attività di commessa Telecom, trovano impiego un numero di dipendenti pari a circa 400 unità, tutte collocate presso la sede di Matera, su un totale aziendale di 1.303. Non consentiamo chiusa la vicenda anzi, non conoscendo ad oggi posizioni, a margine degli incontri svolti con i lavoratori, visti i dubbi e la preoccupazione circa la situazione attuale e futura per quanto riguarda il proseguo lavorativo, viste le mancate informazioni e conferme da parte di tutte le Istituzioni locali, provinciali e regionali, fortemente sentito e voluto dai lavoratori le RSA dell’Ugl proclamano lo sciopero generale per giovedì 10 marzo p.v..
I manifestanti si riuniranno alle ore 09,00 davanti al piazzale dove è ubicata la sede della Datacontact, per proseguire in corteo verso la Prefettura di Matera sita in piazza Vittorio Veneto. La manifestazione – si legge nella nota - proseguirà fino a quando l’o.s. Ugl unitamente ai lavoratori non verranno accolti dal Prefetto di Matera ed avranno informazioni circa il loro futuro lavorativo. Qualora tali risposte non soddisferanno, i dipendenti e l’Ugl saranno disposti a mettere in campo tutte le forme pacifiche e democratiche di protesta e sensibilizzazione, ad iniziare dalla Regione Basilicata, fino a quando non si avranno garanzie certe sul futuro occupazionale di tutti i 400 lavoratori interessati ed affinché le Istituzioni comprendano che altre famiglie stanno perdendo lavoro. L’Ugl si batterà affinché di questa azienda non si perda neppure un solo posto di lavoro”.