Sabato 21 maggio, nell’Auditorium di Piazza del Sedile a Matera, alle ore 10.30, si terrà la presentazione pubblica della guida agli Extravergini 2016 di SlowFood Editore che raccoglie quest’anno 745 aziende e 1075 oli di qualità. Nella medesima occasione saranno premiati i produttori che si sono particolarmente distinti per impegno nella difesa della qualità, rispetto dei valori ambientali e territoriali. I riconoscimenti che Slow Food consegnerà alle aziende sono:
· La Chiocciola, assegnata all’azienda olivicola per il modo in cui interpreta valori organolettici, territoriali e ambientali in sintonia con la filosofia SlowFood;
· Olio Slow, di qualità capace di emozionare in relazione a cultivar di origine e territori di provenienza, ottenuto con pratiche agronomiche sostenibili e dal buon rapporto qualità/prezzo inteso su base regionale.
· Grande Olio, di eccellente qualità nella sua categoria per pregio organolettico, aderenza al territorio, e alle cultivar autoctone
L’evento, sostenuto dal D.to Politiche Agricole della Regione Basilicata e patrocinato dal Comune di Matera, vedrà la presenza del Sindaco di Matera, avv. Raffaello de Ruggieri, di Gaetano Pascale, presidente di SlowFood Italia, Diego Soracco, coordinatore della guida extravergni di SlowFood Editore. Giovanni Oliva, Direttore Generale del D.to Politiche Agricole della Regione Basilicata , darà una panoramica della situazione olivicola e olearia sottolineando le peculiarità delle produzioni regionali insieme a Stefania D’Alessandro e Giovanni Lacertosa del Panel regionale. Chiuderà l’Assessore Luca Braia.
L’evento vedrà peraltro la partecipazione e la testimonianza di Peppe Zullo, grande interprete della cucina autentica meridionale e della dott.ssa Rosa Pepe, ricercatrice del Centro di Ricerca per l’Orticoltura di Pontecagnano.
A seguito della premiazione, Francesco Linzalone, fiduciario SlowFood Matera, e Luca Acito, regista, presenteranno il video TESTIMONI, lavoro che vuole andare alla ricerca di volti e vite di figure legate all’olivo e all’olio. Verranno anche brevemente intervistati protagonisti della olivicoltura locale: frantoiani, olivicoltori e anziani potatori ma anche giovani a testimoniare le ragioni della scelta di un legame così stretto alla terra.
Dal pomeriggio sino a sera Piazza San Francesco e le aree limitrofe del centro storico di della città dei Sassi si animeranno con i migliori produttori oleari di tutt’Italia che faranno conoscere gli oli delle numerose varietà di olivo che l’Italia raccoglie. Significativa sarà la presenza dei produttori lucani tra cui l’azienda Valluzzi che riceverà un riconoscimento per la categoria Grande Olio.
Intanto i soci di Slow Food Giovani di Matera, si trasformeranno in guide dei frantoi ipogei restaurati della città antica tra via Casalnuovo, Frantoio Montemurro, e via San Bartolomeo, frantoio Miccolis/Motta. Una gradevole passeggiata tra macine, antiche pietre e grotte scavate nella friabile roccia che hanno visto vite di lavoro.