Giro di boa per “Amabili confini”, il progetto di cultura partecipata per la rigenerazione delle periferie di Matera: con Diego De Silva, scrittore di successo e giornalista, quarta tappa dell’iniziativa promossa dall’Associazione Gigli e Gigliastri da un’idea di Francesco Mongiello.
I libri di Diego De Silva, che è anche sceneggiatore teatrale e cinematografico, sono tradotti in molte lingue. Tra i suoi romanzi di maggior successo ricordiamo “Certi Bambini” (Premio selezione Campiello 2001) e “Non avevo capito niente” (premio Napoli, finalista Premio Strega 2007).
Anche questa volta, Amabili confini ripropone un doppio appuntamento con un prestigioso scrittore italiano. De Silva sarà infatti a Matera il 26 e 27 maggio, per incontrare prima gli abitanti dei quartieri Granulari/San Giacomo/San Pardo in piazza Tre Torri, a San Giacomo, e poi per presentare il suo ultimo romanzo “Terapia di coppia per amanti” a Palazzo Lanfranchi. In quest’ultima occasione, converseranno con l’autore Sergio Gallo, giornalista, dell’Associazione “Gigli e Gigliastri”, e Tiziana D’Oppido, traduttrice e interprete, entrambi componenti del gruppo organizzatore del progetto.
Gli appuntamenti saranno aperti al pubblico, e avranno inizio alle ore 19,00.
Molto appassionata, sinora, la partecipazione del pubblico materano agli eventi organizzati con “Amabili confini” che, ricordiamo, per scelta degli organizzatori è finanziato solo con fondi privati e punta alla rigenerazione delle periferie attraverso lo strumento dell’autonarrazione. In occasione degli incontri delle settimane precedenti con i quartieri, sono stati presentati in pubblico alcuni dei numerosi scritti inviati dalle famiglie dei quartieri della periferia di Matera che hanno aderito al progetto raccontando i propri “confini”. Molto intensi i racconti finora sorteggiati, quelli dei giovanissimi Noemi Dell’Anna e Giuseppe Fiore, e di Angela Dragone, commentati dai 3 scrittori Lidia Ravera, Cristiano Cavina e Michele Mari, ai quali erano stati abbinati negli appuntamenti precedenti. Per palati fini anche il racconto “emozionale” di Annachiara Clementelli, selezionato per la macroarea Villa Longo-Platani. Non sono da meno i lavori tra i quali sarà sorteggiato quello da abbinare a De Silva.
Amabili Confini proseguirà con la medesima formula fino al 17 giugno, ospitando altri 3 prestigiosi scrittori: Giuseppe Scaraffìa, Michela Murgia e Andrea Taràbbia.