Quest’anno, il circolo LEGAMBIENTE di Policoro, ha iniziato a lavorare per la tutela del patrimonio marittimo, già da qualche settimana , con l’adesione al progetto nazionale BEACH LITTER : setacciando un campione di un km2 di spiaggia , dal lato-idrovora del lido di Policoro verso il canalone-Bosco Pantano, per catalogare i rifiuti presenti. Con grande sorpresa, purtroppo, ci siamo resi conto che la maggior parte dei rifiuti raccolti sono di origine agricola, grandi flaconi di plastica contenente veleni e medicinali per l’agricoltura, ciò significa che i nostri contadini, non solo fanno un uso indiscriminato di queste sostanze in agricoltura, ma li abbandonano lungo i corsi d’acqua, dove successivamente raggiungono il mare con danni alla flora e alla fauna marittima, oppure, succede che, dopo una mareggiata, restano sulle nostre spiagge .
Questa è la situazione che noi volontari da anni, insieme alle scuole, troviamo sulle nostre spiagge : una discarica a cielo aperto.
Come tradizione, anche quest’anno, a fine maggio, saremo presenti sulle spiagge policoresi a raccogliere quello che i maleducati e gli incivili abbandonano. Venerdì, 27 maggio, alle ore 9:00, lato destro del lido, il Circolo locale ha organizzato la pulizia del litorale con le seguenti scuole di Policoro: I.C.2 “Giovanni Paolo II”, ISIS “Pitagora” e Liceo Scientifico “E.Fermi”. Sarà garantito il servizio scuolabus per le scuole primarie e medie, mentre per le scuole secondarie la Ditta GRASSANI-GAROFALO accompagnerà gli studenti dalla città al lido. Per la protezione civile sarà presente la CROCE D’ORO di Policoro. L’amministrazione comunale di Policoro si interesserà di prelevare i rifiuti che saranno raccolti durante la giornata.
Noi del circolo lanciamo un appello: ”Se non sopporti più di vedere la tua spiaggia preferita piena di plastica e rifiuti di ogni genere, se diventi di cattivo umore passeggiando a piedi nudi tra mozziconi di sigaretta e pezzi di vetro, unisciti a noi!
Inoltre, vi invitiamo a scattare foto perchè i migliori scatti saranno pubblicati su Instagram, Twitter e Facebook con l’hashtag #schifidaspiaggia.