C’è un “ponte musicale” che unisce idealmente la penisola iberica e il Sudamerica, un ponte che sarà percorso nel concerto “Ritmo latino”, il prossimo appuntamento di Festival Duni 2016.
Protagonisti di questo affascinante viaggio musicale saranno l’Orchestra ICO “Magna Grecia”, diretta nell’occasione da Antonio Palazzo, il raffinato musicista che ha anche “firmato” gli arrangiamenti di molti brani in programma, e il tenore iberico Miguel Borrallo, ospite fisso del Teatro Real de Madrid, dove ha già cantato in sei opere, del Teatro de la Zarzuela di Madrid, nonché dell’Ópera Nacional de París in Francia.
Nel concerto saranno proposte le più popolari arie e composizioni strumentali della “zarzuela”, un tradizionale genere lirico-drammatico che in Spagna ha pari dignità con il teatro d’opera, nonché i più famosi successi dei vari generi della musica iberica e sudamericana.
Alla voce di Miguel Borrallo, accompagnato dall’Orchestra ICO “Magna Grecia” diretta da Antonio Palazzo, saranno affidate quattro popolarissime canzoni tratte da altrettante zarzuela: “De Este apacible Rincon de Madrid”, “Por El humo se sabe”, “Bella enamorada” e “No puede ser”, quattro autentici “cavalli di battaglia” del tenore Placido Domingo che iniziò la carriera proprio come cantante di zarzuela.
Miguel Borrallo si cimenterà poi nella famosissima “Granada”, portata al successo in Italia da Claudio Villa, per poi cantare “Amapola”, un tango creolo dello spagnolo Joseph Lacalle, e la celebre “Quizás Quizás Quizás”, canzone del cubano Osvaldo Farrés con cui si sono misurati tantissimi artisti, come Nat King Cole, Fiorella Mannoia e Andrea Boccelli.
Il tenore iberico canterà poi “La Paloma”, scritta nel 1861 dal compositore spagnolo Sebastiàn de Yradier dopo una visita a Cuba, per poi misurarsi con il tango “Por una Cabeza” che – una curiosità – è ballato da Al Pacino in una indimenticabile scena del film “Scent of woman”.
Miguel Borrallo canterà poi un “Medley latino”, arrangiato da Antonio Palazzo, che comprende successi evergreen come “Besame mucho”, “Historia de un amor” e “Caminito”.
Nel concerto l’Orchestra ICO “Magna Grecia”, diretta da Antonio Palazzo, eseguirà anche alcuni brani strumentali: i preludi di due zarzuela, “El tambor de Granderos” ed “El bateo”, la "España, Rapsodia para orquesta" composta nel 1883 da Emmanuel Chabrier, per poi concludere con due popolarissimi tango: “Libertango” di Astor Piazzolla e “Tango for Claude” di Richard Galliano.
Con questo suggestivo concerto continua Festival Duni 2016, la manifestazione che sta animando artisticamente e culturalmente l’estate materana; questa diciassettesima edizione è organizzata da Festival Duni, dall’Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia” e da Grieco Abbagliamento.
Il concerto “Ritmo Latino” di Festival Duni 2016 si terrà alle ore 21.00 di martedì prossimo, 2 agosto, presso la Masseria fortificata “San Francesco” di Matera; biglietto 10 € al botteghino, più 0,50 € di eventuale prevendita a Matera presso Orchestra della Magna Grecia, in via De Viti De Marco n. 13 (tel. 0835.1973420 – cell. 392.9199935 – info.ensemblegabrieli@gmail.com) o presso Cartolibreria Montemurro, in via delle Beccherie n.69 (0835.333411).
Quest’anno Festival Duni si realizza grazie ai patrocini istituzionali del MIBACT, Comune di Matera, Regione Basilicata, Camera di Commercio di Matera, oltre ai contributi dei main sponsor UBI Banca Carime, Bawer, Italcementi Group, EcoWash, , Edil Habitat, Masseria Fortificata “San Francesco”, Raro industria detergenti professionali, NG Bonifiche, trattamento e recupero rifiuti, Impresa Edile Trezza, Gelateria “Orchidea” in via Roma a Matera, B.t. Auto Linfer concessionaria Nissan a Matera e “Nuzzaci Strade”. Collabora alla manifestazione l’Hotel “Cave del Sole”. Festival Duni contribuisce a “Matera2019 Capitale europea della Cultura”. Partner è Ingest Ingegneria e Consulenza Industriale specializzata nella sicurezza degli spettacoli dal vivo.