E’ stata presentata a Le Monacelle la tappa di Matera di CinemadaMare. Presenti Frank Vranckx, Armando Maria Trotta, Franco Rina e i tanti filmmaker presenti al festival
E’ stata presentata ufficialmente la tappa di Matera della XIV edizione di CinemadaMare, il più grande raduno internazionale di giovani filmmaker provenienti da tutto il mondo, che resterà nella città dei Sassi fino al 22 agosto. Nella sala convegni de Le Monacelle, c’è stato un production meeting al quale ha partecipato Frank Vranckx, docente di Film Sperimentali e Analog Media alla Luca School of Arts di Bruxelles, che afferma: “Sono venuto a conoscenza di Cinemadamare da soli sette mesi ma era troppo tardi per creare una partnership tra gli studenti del Dipartimento di Cinema della Luca School, dove insegno, e CinemadaMare. Ma tutto ciò avverrà l’anno prossimo, perché è molto importante creare opportunità, scambi culturali e di conoscenza cinematografica e CinemadaMare è tutto questo”.
Per saluto è intervenuto anche un amico storico di CinemadaMare, Roberto Linzalone: “Il Cinema è importante. Pensate che a Matera tutto c’era da prima, da sempre, ma proprio grazie ai film girati qui, in particolar modo “The Passion” di Mel Gibson, questa città è diventata set di produzioni internazionali”. E poi un invito ai giovani filmmaker internazionali a visitare gratuitamente il Museo Ridola di Matera.
Franco Rina, direttore di CinemadaMare, ha spiegato che: “Qui a Matera oggi è un momento importante. Siamo felici di avere qui due special guest, Frank Vranckx e Armando Maria Trotta ad accogliere i nostri tanti cidiemmini perché CinemadaMare nasce ed è un festival per i filmmaker. Ed è per loro che CinemadaMare crea opportunità continue, basta sfruttare le occasioni che si creano”.
A seguire c’è stato un interessante workshop sulla sceneggiatura intitolato “Screenwritology”, tenuto da Armando Maria Trotta, consulente esterno MiBACT - Direzione Generale Cinema. Lo sceneggiatore ha accolto i cidiemmini durante il Production Meeting di Matera e ha fatto un sintesi della storia del Cinema dalla sua nascita ad oggi, con evidenti riferimenti alla storia dell’arte e ha ricordato loro che “il cinema per prima cosa è narrazione”.
Il 20 agosto, invece, si comincia come sempre alle ore 21,15 in piazza Cesare Firrao, con la proiezione dei film in concorso per la Main Competition: “Centro Barca okkupato. La mediazione” di Adam Selo (Italia, documentario, 16’), “Candela” di David F. Torrico (Spagna, Fiction, 19’44’’) e “Il piccolo chicco di riso” di Dirk Bohling (Germania, animazione, 5’57’’).
Per lo spazio dedicato ai “filmmaker lucani” sarà ospite di Cinemadamare la giovane Carmen Cirigliano che parlerà del suo primo cortometraggio da regista: “Il segreto di Kaspar Kohl”. Infine, la serata si concluderà con la proiezione del film “The Martian” (Il sopravvissuto) di Ridley Scott. E sempre domani (20 agosto), alle ore 11, imperdibile appuntamento con Frank Vranckx che terrà un workshop di regia per i giovani filmmaker, sia lucani che provenienti da tutto il mondo.
Filmmaker lucano
CARMEN CIRIGLIANO - Biografia
Laureata in Lettere moderne con una specializzazione in Filologia, linguistica e letteratura, ho parallelamente coltivato l'intessere per le arti, approfondendone la conoscenza mediante diversi corsi, dal disegno all'animazione. Appassionata di letteratura e cinema di genere horror e fantastico, scrive racconti e sceneggiature per cortometraggi e per il teatro di figura. Attualmente si occupa anche di illustrazione e di creazione di burattini per teatrini e animazione stop motion, e tiene corsi di attività creative per bambini. Attualmente sta lavorando alla pubblicazione di una raccolta di racconti all'interno della quale compare il racconto da cui è stata tratta la sceneggiatura de "Il segreto di Kaspar Kohl", il suo primo cortometraggio.
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CinemadaMare, il più grande raduno internazionale di giovani filmmaker provenienti da tutto il mondo, arriva nella Capitale europea della cultura 2019 e nella prima serata rende omaggio ad una grande attrice italiana: Anna Magnani. Per i 120 filmmaker provenienti da 67 nazionalità, alcuni dei quali per la prima volta in Europa, quella di Matera è una tappa attesa e importante perché avranno la possibilità di vedere e girare i loro film in una delle città più antiche e belle del mondo. Dal 18 al 22 agosto l’appuntamento con tutti gli amanti del cinema è in piazza Cesare Firrao a partire dalle ore 21.
Il 18 agosto, dunque, ci sarà un omaggio ad Anna Magnani, a sessant’anni dalla vittoria del Premio Oscar come migliore attrice protagonista per “La rosa tatuata” (di Daniel Mann). Per ricordare la grande attrice italiana sarà presentato con la partecipazione dell’autore il libro “Anna Magnani: biografia di una donna” di Matteo Persica e proiettato il documentario “Ciao Anna” di Elfriede Gaeng, regista e sceneggiatrice che nel corso degli anni ha prodotto e diretto più di ottanta documentari per Rai 3.
Matteo Persica, nato a Roma nel 1982, ha costituto l’associazione “Amici di Anna Magnani” nel 2010. A gennaio di quest’anno ha pubblicato il libro sulla Magnani che parte dalla storia della sua famiglia materna e dalla sua infanzia; poi i primi passi sul palcoscenico e le prime esperienza significative, per arrivare al cinema e al premio Oscar; senza dimenticare l’amore per i suoi uomini e il rapporto con il figlio.
Un libro inedito che rinnova la biografia di una donna simbolo del Novecento italiano, con nuovi documenti, nuove testimonianze e parti mai approfondite della sua vita e carriera.
Per lo spazio dedicato ai filmmaker lucani sarà la volta del giovane Andrea Filardi che introdurrà alla visione del suo film “Tutti gli uomini hanno un prezzo”, con Antonio Andrisani, Gabriele Cirigliano e Daniela Iallorenzi e musiche di Nicola Lerra. Il cortometraggio è stato presentato a Cannes nel 2016 nella sezione Short Film Corner.
Per quanto riguarda la Main Competition (il concorso ufficiale internazionale di film) saranno proiettati: “Martian Days” di Vito Palmieri (Italia, Fiction, 15,00), “Abre Facil/Easy Open” di Alvaro Carrero (Spagna, Fiction, 12.55) e “The Beach Boys” di Hannes Rall (Germania, animazione 7,48).
Il film “Lenora” di Bishal Dutta, proveniente dal Santa Monica College di Los Angeles (USA), ha vinto il titolo di “Best of the best CinemadaMare” della serata di Nova Siri del 16 agosto, quando sono stati proiettati tutti i film vincitori della Weekly Competition di ogni singola tappa del festival.
La serata di CinemadaMare è strutturata, come da programma, in quattro parti: la proiezione dei film in concorso per la Main Competition, lo spazio dedicato agli “special guest", una vetrina dedicata ai filmmaker lucani e la proiezione di un grande film o documentario. L’ultima serata di ogni tappa è dedicata alla Weekly Competition, la competizione che premia il miglior film realizzato in ogni tappa del festival.
Filmmaker lucano
ANDREA FILARDI - biografia
Andrea Filardi nasce nel 1992 a Lagonegro (Pz). Dopo la maturità classica conseguita al Liceo di Lauria, si è laureato con lode in Lettere Moderne. Attualmente frequenta il corso di laurea specialistica presso l'Università di Salerno in "Scienze dello spettacolo e produzione multimediale". Ha esordito come regista nell'aprile 2015 grazie al progetto "Grimaldi movie Campus”: una scuola di cinema a bordo di una nave che da Civitavecchia è arrivata a Barcellona (collaborazione con CinemadaMare). Nel giugno 2015 ha diretto "Tutti Gli uomini hanno un prezzo", all'interno del corso di formazione "Ciak Basilicata", parte integrante del programma "Sensi Contemporanei" con la collaborazione della Regione Basilicata e il coordinamento di CinemadaMare. E nel dicembre dello stesso anno ha lavorato come sceneggiatore e assistente alla regia al cortometraggio “The Kiss”, girato a Stoccarda.
Tutti gli uomini hanno un prezzo - Sinossi
Felice è un giovane viticoltore che gestisce la sua azienda vinicola con passione, aiutato dal suo assistente e amico Nicola. Un imprenditore nel pieno della sua ascesa politica, Michele Colucci, fa una generosa offerta a Felice per acquistare la sua proprietà. Felice in un primo momento si rifiuta con fermezza. In seguito i rapporti tra di loro sono mediati da Magda, segretaria di Colucci, e legata a Felice, il quale deve fare la sua scelta: soccombere alle pressioni di Colucci o resistere e combattere per la difesa della sua proprietà e la sua dignità. Una produzione "Sensi Contemporanei Basilicata" con il coordinamento di “Cinemadamare”, un progetto cinematografico di formazione della Direzione Generale per il Cinema del MiBACT, del Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del programma Sensi Contemporanei, della Regione Basilicata e del Centro Sperimentale di Cinematografia.