Venerdì 24 febbraio, alle ore 18, al Palazzo Lanfranchi si terrà la presentazione del libro "La borsa di Miss Flite" di Bruno Cavallone.
Un godibilissimo viaggio tra letteratura, vita e diritto, attraverso l'analisi dei capolavori di Dickens, Collodi, Kafka e Rabelais.
Dialoga con l'autore Emilio Nicola Buccico.
Introduce Stefania De Toma.
L'evento è organizzato in collaborazione con Libreria Di Giulio, Corte San Pietro, Ordine degli Avvocati di Matera, Liceo Classico E. Duni, Adelphi Edizioni,
Polo Museale della Basilicata.
L'AUTORE
Bruno Cavallone è avvocato e professore di diritto processuale civile presso le università di Milano e Parma.
RISVOLTO
Miss Flite è la vecchietta che in Bleak House di Dickens frequenta quotidianamente la Court of Chancery trascinandosi dietro una borsa con i suoi «documenti», nell'attesa di un «giorno del giudizio» che dovrà restituirle il patrimonio perduto a seguito di remote vicende giudiziarie – non tanto dissimili da quelle che attraversa anche oggi chiunque debba affrontare un tribunale, a qualunque latitudine. Dopo essersi occupato del processo per una vita come avvocato e come giurista, Bruno Cavallone ha pensato di rovistare fra le carte di Miss Flite con un occhio nuovo, quello del connoisseur compiaciuto e sottilmente ironico. E avendoci trovato molte delle storie (di Rabelais, Shakespeare, Dickens, Lewis Carroll, Kafka, Dürrenmatt e altri ancora) e delle immagini (dell'arte alta come di quella popolare) in cui quel gioco infinitamente complesso si è nel tempo rispecchiato, le ha usate per scrivere questo libro a suo modo unico, che ricorda i manuali dove si raccolgono le regole di giochi altrettanto nobili e antichi del processo, come il bridge o il cricket. Senza manuali, è noto, non si può giocare: ma chi legge queste pagine scoprirà che in alcuni casi il gioco – tremendamente serio – può essere il manuale stesso.