Viste le recenti polemiche scatenatesi intorno allo spettacolo Fa'afafine in programma a Matera per il 12 e 13 marzo prossimi, l'Associazione RiSvolta invita la cittadinanza ad un'ulteriore riflessione sul tema del rapporto fra genitori e figli.
Sabato 11 marzo alle ore 17.30 presso la sede dello IAC – Centro Arti Integrate, l’Associazione RiSvolta, in collaborazione con Agedo Puglia e Arcigay Basilicata, propone la visione del film-documentario “Due volte genitori”.
Il documentario, realizzato dall'Agedo (Associazione Genitori di Omosessuali), racconta le storie vere di alcune famiglie italiane all'interno delle quali vi sono persone omosessuali. E' un sorprendente viaggio nel percorso che queste famiglie hanno compiuto: dalla paura alla gioia, dal pregiudizio alla conoscenza, dalla diffidenza alla complicità.
Un crescendo di emozioni che virano dalla negatività totale ad una esplosione di positività.
E' il trionfo del vero senso della famiglia: comprensione, accettazione, amore. La famiglia è dialogo, confronto, unione e non è uno slogan da sbandierare per guadagnare voti
“La società civile propone quotidianamente temi e spunti sulle tematiche LGBT che lasciano spesso gli adulti senza parole e senza possibilità, quindi, di dialogo con i bambini. Per questo, – dichiara Vanessa Vizziello, presidente dell'Associazione RiSvolta - occorre cominciare a in-formarsi e trovare risposte semplici a questioni che appaiono, agli adulti, complesse. Le paure degli adulti non devono lasciare i bambini al buio. Per questo, invitiamo i genitori e gli educatori ad approfittare di questo incontro per conoscere le emozioni delle storie reali e confrontarsi serenamente sciogliendo dubbi e perplessità”.
Ospite in sala Lucia Laterza, presidente di Agedo Puglia, che racconterà come è nato il progetto di “Due volte genitori” e la propria esperienza personale. Inoltre, saranno presenti alcune famiglie lucane che hanno deciso di condividere il loro percorso di crescita e cambiamento; una testimonianza preziosa per ascoltare da vicino le emozioni e le sensazioni di chi ha vissuto e vive in prima persona una tale esperienza.
Si ringraziano per il sostegno: lo IAC, il Women’s Fiction Festival, Casa Netural, il collettivodonnematera, l’ Associazione La Spada nella roccia.
“Spesso nel giudicare una cosa ci lasciamo trascinare più dall'opinione che non dalla vera sostanza della cosa stessa” Seneca.