LA LUCE SUGLI OCEANI (2016) - Il Cineclub
Titolo originale: The Light Between Oceans
Regia: Derek Cianfrance
Genere: Drammatico
Produzione: Regno Unito, Nuova Zelanda, USA
Durata: 132'
Cast: Michael Fassbender, Alicia Vikander, Rachel Weisz, Florence Clery, Jack Thompson, Thomas Unger, Jane Menelaus, Garry Macdonald, Anthony Hayes, Benedict Hardie
I coniugi Sherbourne stanno facendo di tutto per avere un figlio, ma senza successo, quando trovano una neonata abbandonata in una barca alla deriva e la allevano in segreto come fosse loro. Ben presto quella creatura vivace e sempre bisognosa d’attenzione diventa la luce della loro vita, finché non scopriranno che la vera madre della piccola sono anni che la cerca senza riuscire a darsi pace. Tormentati dal dilemma se svelare il segreto perdendo così la figlia che ormai sentono come loro, la coppia inizierà a disgregarsi.
Australia 1918, Janus Rock, un’isola tra due oceani che racchiude i naufraghi del mondo, Tom e Isabel, soli ad ascoltare il vento e il ritmo marino. Quasi due nuovi Adamo ed Eva in attesa di un segno divino. Tom, ex soldato aussie, sulla faccia incisa la carneficina della Grande guerra, ha scelto la roccia desolata, guardiano di un faro che allude al suo cuore spento. A riaccendere la luce arriva lei, pronta a lasciare la terraferma e l’aplomb da Commonwealth per seguirlo sulla roccia verde-azzurra, tanto serena da affidarsi alla natura per le sue due gravidanze, interrotte, invece, dal luogo selvaggio e privo di soccorsi. Cianfrance, “nativo” del Sundance, giovane regista del Colorado, ha scelto l’omonimo bestseller di M.L. Stedman per continuare la sua saga del “bambino conteso” dopo il secondo capitolo, Come un tuono. Ma è rimasto impigliato tra le pagine del romanzo e si è perso in una valanga di fotogrammi (200 ore di girato) paesaggistico-sentimentali. «Volevo fare un film di Cassavetes su un panorama alla David Lean» dice il regista, che si abbandona a una triangolazione psicofamiliare con al centro una bambina venuta dal mare, il dono tanto atteso, reclamata dalla vera madre. Il feuilleton emerge lacrimoso, sullo sfondo l’odio antitedesco, la depressione postbellica, la preghiera, il lutto... Eppure Cianfrance, allievo dell’underground Stan Brakhage, sperimenta punti di vista multipli, cerca l’intensità drammatica nei tre magnifici protagonisti e, per eccesso, trova una materia ipnotica e avvolgente su musica solenne di Alexandre Desplat. (Mariuccia Ciotta)
Informazioni
Data: Mercoledì 12 Aprile 2017
Cinema: Cinema Comunale - Matera
Orari: 17:15 - 19:35 - 21:55
Biglietto: 2,00 € (Cinema 2Day)