C-FARA apre le porte del suo spazio per un viaggio in musica davvero imperdibile!
Giovedì 11 maggio 2017 alle ore 19.00 presso la sua sede in Via Piave n.19, a Matera, C-FARA avrà il piacere di sperimentare il connubio tra i suoi spazi e la musica barocca ospitando l’Ensemble “Estasi e tormento”, con la partecipazione straordinaria di Stefano Baldoni alle percussioni.
L’iniziativa nasce dalla voglia di sperimentare performance artistiche all’interno di ambientazioni insolite: come lo spazio di C-FARA, una bellissima casa del centro storico di Matera diventata luogo di lavoro e condivisione.
L’Ensemble barocco “Estasi e tormento” - composto da Mimì Coviello, soprano, Giuseppe Petrella, tiorba e chitarra barocca, Claudia Di Lorenzo, clavicembalo - annovera musicisti attivi nel campo della musica secentesca e tardo barocca, specialisti di un vasto repertorio che abbraccia due secoli di musica, eseguito con strumenti antichi.
Il programma del concerto propone un viaggio musicale nella lirica amorosa italiana attraverso l'opera di Girolamo Frescobaldi, Barbara Strozzi, Francesca e Giulio Caccini, raffinati maestri nel portare la forma delle cantate/arie e lamenti per voce e b.c. tra 600 e 700, all'apice dello splendore stilistico-estetico.
Il termine “cantata” è apparso per la prima volta sul frontespizio di una raccolta di monodie profane pubblicate a Venezia nel 1620 e si riferiva a “composizioni in cui la linea vocale lirica variava da strofa a strofa”. Accanto alle cantate, assai famosi erano i “Lamenti” tra cui il notissimo “Lagrime mie” di Barbara Strozzi: il lamento di un amante abbandonato pieno di pathos e di raffinatissime preziosità melodiche.
Proviamo insieme a vedere cosa succede quando la musica barocca incontra spazi creativi!