Il 30 ed il 31 luglio Pisticci ritorna nel diciassettesimo secolo con “Enotria Felix”. L’evento, giunto alla sua seconda edizione, consentirà di fare un salto indietro nel tempo per assaporare i cibi e le bevande dell’epoca insieme a dame, cavalieri, giocolieri, danzatori e artisti, tra mostre ed esposizioni fotografiche che ripropongono luoghi, abitudini e lavori del passato.
Il vero obiettivo dell’evento è far riscoprire la cultura rurale del metapontino e dell’entroterra lucano con i suoi suoni, immagini, odori e sapori del passato per svelare le diverse sfaccettature di un’area -rimasta incontaminate per secoli, con le sue tradizioni chiuse, le relazioni comunitarie, l’attivismo produttivo e la cultura del lavoro- che da sempre è stata caratterizzata da una storia culturale ed enogastronomica rilevanti. Le condizioni sociali ed economiche del territorio, sfuggite allo sviluppo industriale degli anni ‘60 e ‘70 del secolo scorso, sono state tuttavia profondamente modificate e ciò ha trasformato il rapporto delle comunità locali con il proprio territorio. Oggi, in una fase di rilancio dell’economia del terziario avanzato e del turismo culturale innovativo, si vogliono far riscoprire queste caratteristiche in modo da elevarle e dar loro un ruolo e un peso strategico puntando ad uno sviluppo turistico-culturale di qualità.
Il ricco Programma prevede per sabato, tra le altre cose, un torneo di arcieri ed una giostra saracena, e per domenica uno spettacolo di falconeria seguito dalla “Taccariata”, ovvero una sfilata in costume che attraverserà le vie del paese in ricordo di un episodio realmente avvenuto il 25 luglio 1677 quando, in seguito ad un’incursione di barbari provenienti dal mare, furono catturati circa 26 pisticcesi. Tutto prende spunto da alcuni eventi storici avvenuti in quei luoghi nei secoli come l’istituzione della “Cavallara”, i moti rivoluzionari, la designazione di S. Rocco a patrono della cittadina e alla frana di Sant’Apollonia che impose la ricostruzione di Pisticci nel luogo in cui oggi sorge.
Promotori dell’evento sono il “Centro Studi Gymnasium”, l’APS Sportello Europa Basilicata, la condotta Slow Food “Magna Grecia Metapontum”, l’“AVIS” di Pisticci e Marconia assieme ad altre realtà locali e regionali.