Il giorno 24/09, in Piazza San Francesco, all'interno della manifestazione aRteneo, l'associazione Sui-GeneriS Matera propone il concerto della band OfflagaDiscoPax.
L'evento è totalmente gratuito
Per maggiori informazioni:
suigenerisinforma@yahoo.it
Gli Offlaga Disco Pax sono un gruppo new wave italiano. Il nome deriva da un episodio legato al cantante Max Collini, il quale, persosi nella bassa bresciana in una sera dell'anno 2000, mentre andava ad un concerto ad Orzinuovi, passando per Offlaga rimase tanto colpito dal nome del luogo da proporlo poi agli altri membri della band (Enrico Fontanelli e Daniele Carretti) tre anni dopo. Furono poi Enrico e Daniele ad aggiungere Disco Pax.
Provenienti da Reggio Emilia, si definiscono "un collettivo neosensibilista contrario alla democrazia nei sentimenti". Nel 2004 il trio ha vinto il Rock Contest 2004 e con il singolo Robespierre si è aggiudicato il Premio Fandango Miglior Videoclip 2005 (per la regia de Ilpostodellefragole). Nello stesso anno pubblicano il loro album d'esordio Socialismo tascabile. Il tour di promozione omonimo è durato ininterrottamente dal marzo 2005 a dicembre 2006. Nel 2006 sono stati anche inseriti in scaletta due nuovi brani, Cioccolato IACP e Sensibile, che vedono la loro comparsa nel successivo album del gruppo Bachelite, uscito l'8 febbraio 2008 e al quale è seguito un tour di presentazione.
In occasione della realizzazione di questo disco, il regista Pierr Nosari ha girato un documentario dal titolo "OfflagaDiscoPax (rockmentary) " presentato in diversi festival in tutta Italia.
In "Socialismo Tascabile" si trovano nove brani accomunati da basi musicali che ricordano la new wave degli anni ottanta su cui i testi non vengono cantati, bensì recitati, e un filo conduttore caratterizzato da una "ideologia a bassa intensità", in cui racconti minimali sfiorano o si intrecciano con il tema del socialismo in varie sfaccettature: l'Emilia degli anni settanta, la Praga post-comunista, la storia della piazza Lenin di Cavriago. Per queste ragioni compaiono mentre suonano alcuni dei loro brani nel film-documentario Il sol dell'avvenire - in cui uno dei fondatori delle Brigate Rosse, Alberto Franceschini ritrova alcuni dei suoi vecchi compagni di Reggio Emilia - tratto dal libro Che cosa sono le BR di Giovanni Fasanella. Max è anche uno dei personaggi intervistati nel documentario Finché l'Emilia va che racconta il cambiamento dell'Emilia 'rossa' dopo il crollo del Pci.
Non manca, all'inizio di un brano (Cinnamon, che si propone di narrare la storia vista attraverso i chewing-gum), una citazione sonora dei CCCP Fedeli alla linea (Allarme). Proprio ai CCCP il gruppo deve molto ma, pur affrontando lo stesso tema, non lo fa con l'aggressività di Ferretti o di chi crede in un ideale da costruire, ma piuttosto con la rassegnazione ("C'hanno davvero preso tutto!") di chi ammette di non esser riuscito nei suoi intenti. Evidenti quindi le influenze di colossi del synthpop anni '80 quali i Depeche Mode (il cantante cita in una canzone il fatto di indossare una loro maglietta fuori da una discoteca a Praga) ed i Soft Cell. Inoltre, nella loro musica sono presenti numerosi elementi di electroclash, un sottogenere dello stesso synthpop in cui viene fatto un ampio uso di sintetizzatori e drum machine; oltre ai CCCP, sono stati appaiati ad altri gruppi quali i Kraftwerk, Joy Division, o i Cocteau Twins; appaiono evidenti le analogie compositive e lo stile tipico sul palco del shoegaze (denominato così proprio per la tendenza degli artisti a guardarsi le scarpe, in realtà dovuta alla necessità pratica di controllare gli effetti sulle chitarre) e quindi l'influsso di gruppi quali i My Bloody Valentine.
Enrico Fontanelli
(basso, moog prodigy, casiotone, premeditazioni grafiche, pensiero debole)
Daniele Carretti
(chitarre, basso, mutuo quinquennale)
Max Collini
(voce, testi, ideologia a bassa intensità)