Il gruppo ciclistico EMMETI CYCLING di Matera organizza per il giorno 12 Settembre 2010 la 2° edizione della Gran Fondo Citta’ dei Sassi. La manifestazione sportiva rientra nel Circuito del Sole e si svolgerà su un doppio percorso di 95 Km Medio Fondo e di 125 Km Gran Fondo, oltre il percorso cicloturistico di 10 Km all’interno della città di Matera. La gara è aperta a tutti gli enti della consulta.
Dati tecnici a parte la Gran Fondo Città dei Sassi dà l’opportunità al ciclista amatoriale di conoscere e apprezzare un territorio incontaminato come quello lucano della provincia di Matera e ancora poco conosciuto anche dal turista attento e interessato.
In questa edizione il percorso è interamente rinnovato e disegnato apposta per valorizzare ulteriormente aspetti naturali, paesaggistici, culturali e sportivi che già nella prima edizione erano stati offerti e presentati in modo ancora sperimentale.
L’esperienza accumulata ha permesso di maturare una maggiore consapevolezza delle potenzialità organizzative e quindi quest’anno l’Emmeti Cycling è lieta di proporre un’accoglienza ed una ospitalità qualitativamente ancora migliore rispetto alla passata edizione.
Viene mantenuto il suggestivo prologo con la passeggiata in bici nei meandri pittoreschi del Sasso Caveoso e del Sasso Barisano. Uno spettacolo indimenticabile per tutti coloro che l’anno scorso hanno partecipato alla prima edizione.
L’obiettivo è quello di abbinare cultura, sport e natura; e questa parte della Lucania si presta meravigliosamente a questo magico connubio.
“Settembre andiamo, è tempo di………..pedalare”:
parafrasando il celebre componimento Dannunziano, si desidera trasmettere l’idea che Settembre è il mese ideale per andare in bici. I profumi dell’estate sono ancora intensi, interi, la natura si manifesta nel suo aspetto più rigoglioso, il clima è più accettabile rispetto alla calura estiva.
Le località su cui si snoderà il percorso, da Matera a Grassano, da Grottole a Pomarico e infine da Montescaglioso a Matera rendono questa Gran Fondo unica nel panorama nazionale.
Occorre infatti visitare e quindi conoscere questi paesini arroccati sulle loro colline, per capire e apprezzare come la natura sia rimasta, fortunatamente, ancora intatta, non contaminata da un turismo troppo invasivo.
Il ciclista amatoriale infatti sa capire, sa comprendere e sa dar valore al paesaggio. Un paesaggio come quello lucano cha sa di terra appena arata, di ristoppia bruciata, di profumi di menta, di malva, di tiglio e di eucalipti che lasciano nella memoria del ciclista che gli attraversa un ricordo indelebile. Dalla vetta di quei paesini è possibile scorgere in lontananza il mare e la brezza marina li avvolge, li culla nella loro dimensione quasi irreale, dove il tempo ha un altro ritmo, molto più lento, pacato e questo contribuisce a conferire loro un aspetto unico: simbiosi magica di terra e mare, di profumi e di aromi. Tutto respira di poesia.
Il comitato promotore