RUPEXTRE: i sensi del vuoto
Residenza per artisti, videomakers, soundperformers, operatori culturali e studiosi.
A cura di
ARTErìa Associazione d’Arte e Cultura - Matera
www.arteriamatera.it,
info
ARTErìa vico XX Settembre, 2 Matera - tel/fax 0835 337363 Cell. 339 8931949 dariocarmentano@hotmail.com
Con il patrocinio di
Regione Basilicata, Comune di Matera, APT Basilicata
In collaborazione con
Artezeta, Matera - Faticart , Perugia - Amnesiac Arts, Potenza - Spazio Utopia, Campagna (SA) - Associazione Cinefabbrica, Matera - Ethnodoc, Matera - Reggimento Carri Bari - Geologika Colletiva
Con il contributo di
Residence San Giorgio, Matera - Il Piccolo Albergo, Matera - Ostello LA TENDA, Matera
RUPEXTRE i sensi del vuotoè un progetto promosso da ARTEria Associazione d’Arte e Cultura di Matera che si realizzerà a Matera dal 4 al 8 dicembre 2010. Le attività si svolgeranno, nelle ore mattutine per mezzo di escursioni nel territorio materano, nelle ore pomeridiane/serali, aperte al pubblico, presso la sede di ARTErìa in vico XX Settembre, 2 - Matera. La residenza prevede la partecipazione di artisti provenienti dalla Basilicata, dall’Italia e dall’estero che con i linguaggi dell’arte contemporanea dialogheranno con il territorio della Murgia Materana e dei Sassi di Matera allo scopo di sperimentare possibilità di lavoro interdisciplinare e di elaborazione di progetti comuni. Videomakers, fotografi, artisti visivi, soundperformers, operatori culturali, studiosi del territorio, sfideranno i confini dei propri ambiti di intervento per mettere in tensione le proprie poetiche e aprirle alle suggestioni del territorio.
“I sensi del vuoto”è il tema della prima edizione 2010, dedicato all’immaginario del vuoto, da un lato concretamente agganciato alla cultura dello scavo distintiva dell’architettura rupestre, per un altro metafora dei vuoti culturali da cui il territorio è interessato.
La residenza impegnerà i partecipanti in un incontro sensibile con l’ambiente rupestre, i luoghi urbani e extraurbani del materano, con tutte le dimensioni ambientali, archeologiche, paesaggistiche, storico-architettoniche, antropologiche e politico-sociali.
Il tempo sarà scandito da momenti di conoscenza dei luoghi con altri dedicati all’indagine e alla ricerca, allo scambio culturale, con dibattiti, presentazione dei lavori, proiezioni, spettacoli, performance e confronti, e con la partecipazione del pubblico.
Comitato scientifico
Francesco Careri, (Roma), Francesco Marano (Matera), Eleonora Farina (Berlino), Michela Gulia (Roma)
Esperti del territorio
Franco Caputo (Matera), Gianfranco Lionetti (Matera), Michelangelo Camardo (Matera),
Marco Pelosi (Matera), Luca Petruzzellis (Matera)
Interventi di
Ivan Bargna ( Milano), Francesco Faeta (Messina) Ferdinando Mirizzi (Matera), Vincenzo Padiglione (Roma), Giusy Checola (Lecce), Viviana Checchia (Birmingham UK), Anna Santomauro Bologna)
Artisti ospiti
Carlo Fatigoni (Perugia), Bruno Di Lecce (Berlino), Dino Viani (Chieti), Federico Faeta (Roma), Anna Rosa Di Lella (Roma), Andrea Facchi (Castelguelfo di Bologna), Angelo Sinigallia (Cisternino BR), Roberto Corradino (Bari), Paola Tripoli (Lecce), Angelo Riviello (Campagna SA) Dragan Culic (Sarajevo Bosnia)
Artisti del territorio
Dario Carmentano (Matera), Morena Tamborrino (Laterza TA), Massimo Lovisco e Carmen Laurino (Potenza), Luca Acito & Cinefabrica (Matera), Carlo Molinari (Santeramo, BA), Pino Lauria (Matera), Dario Carmentano (Matera), Pino Basile (Altamura BA), Eufemia Mascolo (Altamura BA), Gerardo Fornataro (Matera), Paolo De Santoli (Terlizzi BA.