Stagione Concertistica 2010/2011 organizzata da Matera in Musica, Orchestra della Magna Grecia e Festival Duni presso Auditorium “R. Gervasio”.
Un cartellone particolarmente variegato e ricco di suggestioni musicali che prevede dieci appuntamenti, tappe di un viaggio immaginifico che porteranno lo spettatore a scoprire un “mondo musicale” di volta in volta diverso. Trait d’union in questo viaggio è l’Orchestra Ico della Magna Grecia che sarà sul palco in ogni concerto.
Di grande appeal il concerto del 19 gennaio, “in bilico” tra il cabaret e la grande tradizione dell’opera rossiniana. “Ma se mi toccano…”, infatti, vedrà la partecipazione straordinaria del cabarettista Paolo Cevoli, famoso per la sua interpretazione a Zelig di un esuberante assessore comunale romagnolo, con tanto di fascia tricolore e banchetto di scuola.
Da par suo Cevoli presenterà arie e duetti di Gioachino Rossini che saranno eseguiti dall’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Giuseppe Lanzetta, e cantati dal soprano Anna Maria Sarra e dal basso buffo Cuneyt Unsal. Si tratta di brani che presentano prevalentemente situazioni comiche e grottesche, argomenti che permetteranno all’estro del cabarettista Cevoli di cimentarsi addentrandosi in un nuovo “territorio” artistico.
“MA SE MI TOCCANO” : PAOLO CEVOLI DI ZELIG INCONTRA ROSSINI E L’ORCHESTRA DELLA MAGNA GRECIA
Può un esilarante assessore romagnolo presentare al pubblico esilaranti arie e duetti da due celeberrime opere di Gioacchino Rossini? Può la comicità del cabaret di Zelig incontrare il teatro dell’opera del grande compositore pesarese?
Questo accadrà in “Ma se mi toccano…”, il prossimo concerto della IX Stagione Concertistica “Matera in Musica” dell’Orchestra ICO della Magna Grecia che mercoledì 19 gennaio, alle ore 21:00, presso l’auditorium”R. Gervasio” di Matera, vedrà il popolare comico di Zelig, Paolo Cavoli, presentare da par suo famose arie e duetti di Rossini.
Tutto rossiniano, infatti, il programma di questo concerto che sarà aperto dalle ouverture di due celeberrime opere: “Il Barbiere di Siviglia” e il “Guglielmo Tell”, due brani sinfonici che, entrambi caratterizzati dal travolgente “crescendo” rossiniano, saranno eseguiti dall’Orchestra ICO della Magna Grecia, diretta nell’occasione dal M° Giuseppe Lanzetta.
Il soprano Anna Maria Sarra ed il baritono Gianfranco Capelluti canteranno poi tre celeberrimi arie e duetti da “Il Barbiere di Siviglia” (“Dunque io son”, “Una voce poco fa” e “Largo al factotum”) e due da “La cambiale di matrimonio” (“Grazie... grazie… troppo presto” e “Darei sì bel fondo”). L’esecuzione canora di questi brani, seppur “leggeri” e umoristici nel testo, richiede ai cantanti una “tecnica” sopraffina, nonché una estensione ed una agilità vocale non comune.
Un programma trascinante e godibilissimo anche per il grande pubblico, i cui brani saranno presentati da Paolo Cevoli: sia “Il Barbiere di Siviglia”, massimo successo di Rossini, sia “La cambiale di matrimonio”, la prima opera del compositore pesarese portata in scena, sono caratterizzate da trame divertenti con mille colpi di scena, situazioni che consentiranno al cabarettista di Zelig di scatenare tutto il suo estro comico…
Classe 1958, il romagnolo Paolo Cevoli “muove i primi passi” artistici aiutando nella pensione di famiglia a Riccione... Nel 1983 si laurea a Bologna in giurisprudenza in quattro anni che lui stesso definisce “un perfetto mix fra studio-impegno-cazzeggiamento: mi sono tanto divertito. E basta”.
Continuando a fare il cabarettista, nel suo Curriculum Vitae seguono sette anni tra alterne fortune e numerosi lavori nella ristorazione, tra cui quattordici locali comprati, inventati, ristrutturati, gestiti e rivenduti a Bologna, fino a quando nel 1990 arriva la svolta: incontra e fa ridere Maurizio Costanzo che lo invita per quindici volte al suo show televisivo serale.
Inizia un periodo di gavetta calcando palcoscenici più o meno noti: la consacrazione popolare avviene nel 2002, quando Paolo Cevoli approda a Zelig TV e il suo personaggio dell’assessore comunale romagnolo, con tanto di banchetto e fascia tricolore, spopola diventando un fenomeno di costume che fa ridere mezza Italia. Il resto è storia odierna.
L’Orchestra della Magna Grecia è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali,dalla Regione Basilicata, dalla Provincia e dal Comune di Matera, dall’Apt Basilicata, dal Conservatorio “E. R. Duni” di Matera, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e Basilicata e dalla Shell Italia E&P S.p.A.; partner culturale per la Stagione 2010-2011 è l’Ubi Banca Carime.
E’ possibile acquistare biglietti e abbonamenti per l’intera stagione concertistica presso la Cartolibreria Montemurro, sita a Matera, in Via delle Beccherie, 69 – Tel. 0835/333411 e presso l’Orchestra Magna Grecia, in via Tirrenia n.4, Taranto -Tel. 099. 7304422.
Prossimo appuntamento “Mozart folk!”, giovedì 27 gennaio 2011, con il violinista Giles Apap e l’ Orchestra Ico della Magna Grecia, diretta dal M.° Maurizio Lo martire (biglietto ingresso: 16,00 euro – ridotto 14,00 euro, per abbonati alla stagione 2010/2011 Incompagnia e Officine del Jazz).
Il 27 gennaio “Mozart Folk!”: con l’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Maurizio Lomartire, si esibirà il famoso violinista francese Giles Apap; questo artista eclettico, di solida formazione classica, nel corso degli anni ha saputo attingere anche alla musica tradizionale di diversi popoli e culture, da quella della Transilvania a quella americana della “country music”, riuscendo così ad elaborare un repertorio unico (ha inciso un CD per la casa discografica Sony Classical) in cui emozionanti melodie classiche vengono intervallate da cadenze a dir poco stravaganti…
“Il Paganini della tromba” o “il giovane stregone della tromba”: fin dall’età di 13 anni così è famoso nel mondo il trombettista russo Sergej Nakariakov che si esibirà con l’Orchestra della Magna Grecia, in esclusiva per l’Italia meridionale, nel concerto – il 15 febbraio – “No Limit”. Non hanno limite, infatti, la tecnica e l’espressività di questo virtuoso che, poco più che trentenne, è già un’autentica “leggenda” a livello mondiale. Innumerevoli incisioni e tournée nei più prestigiosi teatri del mondo hanno costellato la carriera di questo artista che a soli 14 anni, autentico enfant prodige, partecipò al Festival di Salisburgo. Con l’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Giovanni Pellegrino, Sergej Nakariakov eseguirà le difficilissime "Variazioni sul Carnevale di Venezia" di Arban ed il Concerto n.4 Kv. 495 di Wolfgang Amadeus Mozart eseguito con il flicorno, uno strumento del quale Nakariakov suona una particolarissima versione a quattro valvole costruita appositamente da Antoine Courtois.
Una curiosità: fin da bambino Sergej Nakariakov iniziò lo studio del pianoforte, ma all’età di sei anni ebbe un incidente riportando una lesione alla spina dorsale; non potendo più stare seduto a lungo, dovette “ripiegare” sullo studio della tromba diventandone poi il massimo virtuoso al mondo…
Direttamente dalle pagine di tutti i rotocalchi rosa e dal palco di Sanremo, arriva all’Auditorium “Gervasio” di Matera Serena Autieri per cantare alcune delle più belle canzoni e standards di George Gershwin. La popolare artista, che ha sempre alternato l’attività di cantante – ha inciso anche il CD “Anima Soul” – a quella principale di attrice, sarà infatti la protagonista del concerto “Gershwin songs”. Il 22 febbraio l’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Piero Romano, con la voce di Serena Autieri eseguirà i più famosi brani del compositore americano che nel corso della sua breve carriera ha scritto più di 700 canzoni memorabili, per lo più estratte dai suoi musical, che sono diventate degli “standard”.
Un “timbro” inconfondibile simile a quello di una cantante di colore: questa è stata la caratteristica della voce di Mina, la più celebre cantante della musica leggera italiana di tutti i tempi. E una “voce nera” canterà a Matera in “Mina in black”: Cheryl Porter, una cantante di colore che da tempo ha una attiva collaborazione proprio con Mina, che l’ha portata ad incidere già tre CD con alcune delle più belle canzoni della “Tigre di Cremona”. Nel concerto del 7 marzo l’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Antonio Palazzo, affiderà proprio alla voce di Cheryl Porter le più famose canzoni di Mina.
Il 15 marzo all’Auditorium Gervasio con l’Orchestra della Magna Grecia, diretta nell’occasione da Giancarlo De Lorenzo, suonerà la pianista Mariangela Vacatello, una stella di prima grandezza del concertismo italiano; il programma del “Rach 1 Piano Concerto” vedrà prima la pianista eseguire con l’orchestra il Concerto n.1 di Sergej Rachmaninov, un splendida “pagina” raramente eseguita, e poi l’orchestra cimentarsi con la romantica Sinfonia n.7 op.70 di Antonin Dvorak.
Una curiosità: recentemente Mariangela Vacatello ha insegnato “pianoforte principale” proprio al Conservatorio “Duni” di Matera: è facile immaginare che tutti i suoi allievi coglieranno questa occasione per poterla ascoltare in veste di concertista.
“Mozart Vs Mozart”: il premio Oscar Luis Bacalov, direttore principale dell’Orchestra ICO della Magna Grecia, qui in veste di pianista, ci mostrerà due diversi aspetti del genio mozartiano.
Il Concerto per pianoforte Kv. 488 n.23 è infatti annoverato tra i massimi capolavori di Mozart, una tersa pagina della maturità mozartiana caratterizzata da una “scrittura intima”, mentre il Concerto per due pianoforti Kv. 365, nel quale il pianista Edoardo Hubert suonerà con Luis Bacalov, è una composizione di grande effetto riconducibile al gusto “galante” che nella fine del ‘700 dominava l’aristocrazia europea, non a caso fu scritto da Mozart per le sue giovani allieve appartenenti alla nobiltà.
Il 22 marzo, dunque, per la chiusura della Stagione Concertistica 2010/2011 all’Auditorium Gervasio sarà di scena la grande musica classica con l’Orchestra della Magna Grecia diretta, nell’occasione, dal M.° Piero Romano.
Info e prevendita presso:
Cartolibreria Montemurro
Via delle Beccherie, 69 – Matera
Tel. 0835/333411