Essere single comporta già tanti problemi, figuriamoci essere in due! Lo spettacolo analizza - sin dall’età della pietra, data dei primi rapporti tra uomo e donna - l’essere “coppia”. In un susseguirsi di eventi e di comportamenti, a volte comici a volte drammatici, uno psicologo ci accompagnerà nell’universo della vita a due, per poi concentrare l’attenzione su due giovani innamorati alle prese con un momento difficile della loro vita, piena di rimpianti, di occasioni mancate, di gelosie inventate e verso una separazione oramai imminente. Ma riuscirà l’amore a far sì che la coppia non sia in…pericolo?
Il quarto appuntamento previsto nel cartellone teatrale invernale 2010 – 2011 “Teatri in rete…travolti dalla stessa passione”, tutti sul palcoscenico del Cine Teatro “Nicola Andrisani”, venerdì 25 febbraio, alle ore 21, prevede la commedia brillante moderna “Pericolo di coppia”, di e con Marco Cavallaro, vincitore del premio nazionale Charlot Giovani 2008, spettacolo che cerca di indagare, in maniera comica ma anche drammatica, sul rapporto uomo – donna dalla notte dei tempi ai giorni nostri. La regia è affidata a Claudio Insegno e il cast degli interpreti è completato da Veronica Pinelli e Andrea D’Andreagiovanni.
Il cartellone vede coinvolti nella sua realizzazione, oltre al Comune di Montescaglioso, l’Unione Europea, la Regione Basilicata, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, “Cose di Teatro e Musica srl”, “Voglia di Teatro” e “InfoTickets”.
Gli appuntamenti precedenti hanno previsto gli spettacoli “Chi ha paura muore ogni giorno – I miei anni con Falcone e Borsellino”, con Angela Tuccia, una conferenza - spettacolo basata su un testo scritto dal magistrato siciliano Giuseppe Ayala; è stata poi la volta del duo comico siciliano Ficarra & Picone, con lo spettacolo di cabaret “Apriti cielo”; terzo appuntamento è stato con la commedia comica in tre atti, scritta da Eduardo Scarpetta, “Tre pecore viziose”. Lo spettacolo, una commedia classica napoletana diretta da Salvatore Cerruti, con Umberto Bellissimo, Tullio Del Matto ed Enzo Romano.