Quarto appuntamento di “Letture a Palazzo Gattini” : ospite l’associazione A.i.d.e.
Ritorna con cadenza mensile la rassegna culturale “Letture a Palazzo Gattini”.
Dopo il primo incontro (7 dicembre 2010) con la silloge “Suonatore di corno” del poeta pugliese Maurizio Evangelista ( La Vallisa-Bari), il primo dizionario del dialetto materano di Tonino D’ercole (4 gennaio 2011) “Voci di Sassi” (3^ edizione) e l’autrice Marina Ripa di Meana (12 febbraio) con il testo "Virginia Agnelli – Madre e farfalla" (Minerva edizione) ora ospite l’associazione A.i.d.e.(Associazione Indipendente Donne Europee).
Saranno presentati due testi, in occasione della ricorrenza mensile (caratteristica peculiare della rassegna letteraria“Letture a Palazzo Gattini”), la festa della Donna: La terza donna di Annamaria Pappalardi e Basilicata otto marzo – Quante storie… i Quaderni di Aide.
I libri come consuetudine saranno presentati dalle giornaliste Maria Anna Flumero (Direttrice artistica della rassegna) e Rosalba Stasolla (Responsabile Comunicazione Palazzo Gattini) alle ore 19.00 presso la sala Meeting di Palazzo Gattini. Al tavolo dei relatori anche la Presidente Nazionale di A.i.d.e., Anna Selvaggi.
All’incontro sarà presente l’autrice Pappalardi, gli autori del quaderno e l’artista Silvana Galeone con i suoi dipinti. Accompagnamento musicale a cura di Maria Teresa Burdo e Francesco Cappiello. Ingresso libero.
La terza donna (Il Grillo editore) dell’autrice romana Pappalardi ma trapiantata a Gravina in Puglia (Ba) narra la storia di Daniela, giovane mamma redattrice presso una casa editrice, e di Bruno, uomo in carriera, colpevole del fallimento di un matrimonio tanto desiderato e da anni programmato. Attraverso un’analisi personale lucida e a tratti cinica, la protagonista cerca di comprendere le reali motivazioni che, come spesso accade ultimamente, hanno portato alla distruzione del sogno romantico di una famiglia felice e di una casa perfetta, accogliente e calorosa. Tentando di rispondere ai mille interrogativi che giorno dopo giorno assediano la mente e il cuore di questa giovane mamma, un aiuto inaspettato giungerà proprio dalla sua migliore amica che, svelando un segreto quasi inconfessabile, si rivelerà “colpevole” salvatrice di questo precario equilibrio emotivo.